Brindisi: Traffico illegale di oloturie. Sequestro della Capitaneria di Porto Attualità Primo Piano 10 Novembre 202310 Novembre 2023 Nei giorni scorsi i militari della Sezione di Polizia Marittima, Ambiente e Difesa Costiera della Capitaneria di Porto di Brindisi hanno effettuato un’operazione nel brindisino, a seguito di una segnalazione relativa alla commercializzazione indiscriminata di Oloturie (Holothuroidea), meglio conosciute come “cetrioli di mare”. Una attenta e mirata attività investigativa ha portato al sequestro di circa una tonnellata di prodotto, la cui pesca è vietata da specifico Decreto del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, stante il fondamentale ruolo rivestito nell’ecosistema marino da questa specie. La loro pesca indiscriminata, particolarmente redditizia, trae origine dall’ingente richiesta sui mercati orientali, sia per finalità cosmetiche che alimentari, costituendo un piatto ricercato della gastronomia locale. Le Oloturie, prive di qualsiasi documentazione che ne attestasse la provenienza