Brindisi: Recupero reperti archeologici metallici a Punta Penne Attualità Cultura Primo Piano 11 Ottobre 202211 Ottobre 2022 Nelle giornate del 7 e 8 ottobre 2022, ESAC - Euromediterranean Seascapes Archeology Center ha condotto un intervento di recupero di alcuni reperti archeologici metallici ad alto rischio di trafugamento, individuati sui bassi fondali a nord di Brindisi in località Punta Penne e pertinenti all’armamento di un relitto spiaggiato di età moderna, presumibilmente cinque-seicentesco. L’ESAC, Centro Euromediterraneo per l’Archeologia dei Paesaggi costieri e subacquei, ha come propri ambiti di interesse la ricerca e catalogazione, la conservazione e il restauro, la formazione, la divulgazione e comunicazione, la progettazione internazionale, la valorizzazione e fruizione e, in genere, l’incentivazione di politiche culturali per il patrimonio sommerso e la blue economy. La governance del Centro scaturisce da un accordo tra il Dipartimento Turismo Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio di Regione