Carabinieri: Duplice omicidio di Serranova. Fermato il fratello della vittima Attualità Primo Piano 8 Marzo 2023 Nel pomeriggio di oggi, 8 marzo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito Dei Normanni hanno proceduto al fermo, disposto dal PM della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, del presunto responsabile del duplice omicidio di contrada Serranova ad Ostuni. L'arresto di C. C. 84enne di San Vito dei Normanni, arriva dopo una intensa attività investigativa posta in essere nei giorni immediatamente successivi al rinvenimento dei cadaveri dei due coniugi condotta dai Carabinieri e coordinata dalla Procura Della Repubblica di Brindisi e sviluppata attraverso l'ascolto di familiari e conoscenti delle vittime, l'acquisizione dei sistemi di video sorveglianza dell'intera zona interessata dagli eventi, intercettazioni telefoniche e ambientali, nonchè la ricostruzione degli spostamenti delle
Manduria: Omicidio del cavalcavia. Arrestati i responsabili. Dettagli sul delitto Attualità Primo Piano 28 Febbraio 202328 Febbraio 2023 Ci sarebbe il credito di una fornitura di cocaina dietro l’omicidio del ragazzo di etnia rom, Natale Naser Bahtijari, il cui corpo è stato trovato sotto un cavalcavia della Bradanico-Salentina in territorio di Manduria. A commettere il delitto in concorso tra loro, secondo la procura distrettuale antimafia di Lecce che ha disposto il fermo, sarebbero stati i tre giovani manduriani Vincenzo Antonio D’Amicis, di 19 anni, Simone Dinoi di 22 e Palma Domenico D’Oria di 22, tutti incensurato e con piccoli precedenti per droga. I tre sono accusati di omicidio volontario, tentata soppressione di cadavere con metodo mafioso. Secondo la ricostruzione fatta dal pubblico ministero Milto Stefano De Nozza, i tre giovani al culmine di una lite avrebbero aggredito e ferito Natale all’interno di un bar del
Torre S.Susanna: Non ce l’ha fatta Luca D’Errico. Donati gli organi. Attualità Primo Piano 15 Febbraio 202315 Febbraio 2023 Niente da fare per il 31enne di Torre Santa Susanna raggiunto da due colpi di arma da fuoco alla nuca. Il giovane era giunto in ospedale in condizioni disperate. Operato d’urgenza e poi ricoverato nel reparto di Rianimazione, le sue condizioni non sono migliorate. Nel pomeriggio di ieri, martedì 14 febbraio, è stata dichiarata la morte cerebrale e successivamente è stata diramata la notizia del decesso. La famiglia ha dato il consenso alla donazione degli organi, e l’Autorità giudiziaria ha rilasciato alla Rianimazione, in serata, l’autorizzazione a proseguire con le attività di prelievo. Si aggrava, quindi, la posizione del giovane che gli ha sparato, un 24enne di Torre arrestato poche ore dopo dai carabinieri per tentato omicidio. Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti