Taranto: Acciaierie d’Italia. Il 21 Novembre diossina su scuole come nella gestione Riva Attualità Primo Piano 16 Novembre 202216 Novembre 2022 A novembre del 2021, nella piena gestione degli impianti ex Ilva gestiti da parte di Acciaierie d'Italia, a Taranto è piovuta talmente tanta diossina e pcb che il solo valore medio mensile ha superato la media annuale del lontano 2008 quando furono abbattute 600 pecore e capre nella masseria Carmine della famiglia Fornaro per un totale di 1200 capi distribuiti in sette masserie dislocate nei pressi della zona industriale di Taranto. In quel 2008 le deposizioni atmosferiche misurate presso la Carmine registrarono un valore medio annuo di 13.92 Totale TEQ (PCDD/FPCB) mentre solo a novembre del 2021 presso la scuola Deledda si rileva un valore di 28.04, nella masseria Carmine 26.15, in Via Orsini di 14.75 e in Agglomerato 19.11. Per assurdo