Oria: Confartigianato e Coldiretti donano statua presepe al Vescovo Attualità Primo Piano 21 Dicembre 202421 Dicembre 2024 La statuina del Presepe di Fondazione Symbola, Confartigianato e Coldiretti l’hanno consegnata oggi al Vescovo Mons. Vincenzo Pisanello. Obiettivo dell’iniziativa è quello di aggiungere al presepe figure che ci parlino del presente ma anche del futuro. Quest’anno la statuina rappresenta un’artigiana del settore caseario, simbolo della qualità del cibo made in Italy e dei saperi che lo valorizzano. Le statuine sono in distribuzione su tutto il territorio nazionale e consegnate ai Vescovi delle 226 Diocesi. Il Presepe è una delle tradizioni che trasmette speranza e serenità anche nei momenti difficili che stiamo attraversando, è la “buona Novella” che diventa presente e significa rinascita, mettersi in cammino, stare vicini alle persone e al territorio, includere, è la famiglia. Con la spinta delle energie vere e buone raccolte sotto l’egida
Mesagne: Coldiretti e Campagna Amica, donano alla Caritas prodotti made in Italy Attualità Primo Piano 8 Marzo 20228 Marzo 2022 Saranno consegnati alle famiglie mesagnesi che hanno maggior bisogno i migliori prodotti del made in Italy. La donazione arriva da Coldiretti e Campagna Amica in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e “Casa di Zaccheo”: ieri mattina, il presidente dell'associazione, Carmelo Dellimauri, e il segretario Antonio Porro hanno consegnato le scorte alimentari al centro Caritas di Mesagne con sede in via Materdona. “L’obiettivo – ha spiegato Dellimauri - è dare la possibilità anche ai più poveri di gustare il meglio della gastronomia italiana e per ricordare che bisogna combattere le difficoltà economiche, aggravate prima dall'emergenza Covid e purtroppo, da pochi giorni, anche da ciò che sta accadendo in Ucraina”. Al momento della consegna, accogliendo l’invito giunto dai promotori dell’iniziativa di beneficenza, hanno partecipato il sindaco della città, Antonio Matarrelli; l’assessore alle Politiche Sociali, Anna Maria Scalera, don Pietro De Punzio, responsabile della “Casa