Ostuni: Chiusura chirurgia. Marrazzi FIALS, a farne le spese come sempre i cittadini Attualità Eventi Primo Piano 17 Giugno 202317 Giugno 2023 Assistiamo, ancora una volta, ad una interruzione di pubblico servizio. L’improvvisa chiusura del reparto di chirurgia dell’ospedale di Ostuni significa ledere il diritto ad essere curati. Tantissime le persone che in questi giorni avrebbero dovuto sottoporsi ad intervento chirurgico e tante altre, invece, in lista d’attesa nel nosocomio della Città Bianca. Come Fials siamo fortemente preoccupati per questa decisione dell’Asl di Brindisi, così come per quella di disporre che i chirurghi in servizio ad Ostuni prestino temporaneamente la propria attività presso il Perrino di Brindisi. Ma, soprattutto, condividiamo le perplessità del sindaco Angelo Pomes circa le modalità con cui questo provvedimento è stato adottato. Non è possibile che decisioni tanto importanti vengano prese senza alcun incontro preventivo per valutare eventuali alternative
Ostuni: Improvvisa chiusura del reparto di chirurgia. Il Sindaco chiama Emiliano Attualità Eventi Primo Piano 17 Giugno 202317 Giugno 2023 Nella giornata di ieri, a causa della grave e permanente carenza di medici specialisti in chirurgia generale, la Direzione generale della Asl di Brindisi ha disposto il blocco temporaneo dei ricoveri ordinari e delle attività chirurgiche programmate nei tre presidi ospedalieri di Brindisi, Ostuni e Francavilla Fontana. Di conseguenza si è disposto che i chirurghi in servizio presso il P.O. di Ostuni prestino temporaneamente la propria attività presso la U.O.C. di Chirurgia Generale del P.O. Perrino di Brindisi. “Così facendo” spiega il Sindaco di Ostuni, Angelo Pomes “la momentanea chiusura della chirurgia di Ostuni lascerà senza cura tantissimi pazienti e non porterà nessun vantaggio alla sanità brindisina. La cosa più grave è che dalla sera alla mattina si chiude una Unità operativa