Brindisi: Vertenza Gazzetta, la Cgil accanto ai Giornalisti Attualità Primo Piano 9 Gennaio 20249 Gennaio 2024 Da domani la Cgil non leggerà più le pagine della Gazzetta del Mezzogiorno di Brindisi. La Gazzetta del Mezzogiorno ha chiuso la redazione di Brindisi e con essa quella di Lecce, Taranto, Foggia, Bat, Matera e Potenza. Da oggi la Puglia e la Basilicata sono ancora più povere e più deboli perché tante di quelle storie di queste due regioni, raccontate sinora da validi professionisti resteranno sempre più nell'oblio. Si tratta probabilmente della pagina più brutta nei 135 anni di storia di questa testata e dell'ennesima grande sconfitta, anche e soprattutto per Brindisi che, su circa una quarantina di giornalisti costretti a subire l'imposizione di una cassa integrazione a zero ore, ne perde quattro. Fine quindi di un importante presidio di libera
Brindisi: Macchia – La crisi di Basell ennesima emergenza del territorio Attualità Primo Piano 8 Settembre 20238 Settembre 2023 Pretendiamo l'attenzione del governo per creare lavoro e sviluppo. La crisi di Basell è l'ennesimo esempio che mette in luce la fragilità del sistema industriale ed economico del territorio, apre una nuova e drammatica vertenza che rischia non solo di rimanere circoscritta nell'ambito della stessa azienda, ma di rivelarsi come un effetto domino che potrebbe portare addirittura all'azzeramento di uno dei nostri pilastri economici: il mondo della chimica. E' triste tuttavia dover constatare che non solo che la classe dirigente e quella politica non siano stati ancora capaci di imparare dagli errori del passato, ma che siano totalmente incapaci di tracciare una azione prospettica che guardi al futuro con una progettualità che porti ad uno sviluppo ecosostenibile, armonico, capace di creare filiere
Brindisi: CGIL FP. Invertire la rotta per la nuova gestione dei Servizi Consorzio Br1 Attualità Primo Piano 2 Gennaio 20232 Gennaio 2023 Invertiamo la rotta per una nuova programmazione e gestione dei Servizi Sociali dell’ambito Brindisi/San Vito che sia un anno di costruzioni grazie al nuovo consorzio Br1 La Funzione Pubblica CGIL ha da sempre avversato la decisione presa a suo tempo da parte del Comune di Brindisi di operare tagli importanti sui servizi sociali e sui lavoratori, sacrificati sull’altare di un riequilibrio pluriennale di bilancio, a causa di una crisi finanziaria che affonda le proprie radici, in anni passati, forse decenni, di gestione molto discutibile della cosa pubblica. È evidente tuttavia che i tagli operati non sono condivisibili in quanto colpiscono servizi core estremamente delicati quali sono i Servizi Sociali che devono invece comparire in cima all’agenda politico – amministrativa anche alla luce
Brindisi: Macchia. Dall’Hydrogen valley all’Autonomia differenziata Attualità Primo Piano 11 Giugno 202211 Giugno 2022 Un Mezzogiorno e Brindisi sempre più ai margini. Da un lato una “mancetta” per la Puglia, per sviluppare la tecnologia dell'idrogeno verde e le Hydrogen Valley. Dall'altro la proposta di governo sulla legge quadro inerente l’Autonomia differenziata che sottintende a scenari nefasti per tutto il Paese a cominciare del Mezzogiorno. E' un atteggiamento schizofrenico quello di questo Governo: mentre da un lato si promettono “contentini” ai Governatori senza fornire un piano d'azione strutturato e dei progetti chiari sulle Hydrogen valley, dall'altro si lavora a disgregare il Paese mettendo le regioni del Sud all'angolo e favorendo quel meccanismo che porta ad ampliare il divario sociale con l'Autonomia differenziata. Così le regioni più ricche diventeranno ancora più ricche e quelle povere che resteranno ancora
Brindisi: 25 Aprile, Cgil e Anpi: «Mai più fascismi» Attualità Eventi Primo Piano 25 Aprile 202225 Aprile 2022 «Mai più fascismi!» è quanto chiedono la Cgil e l'Anpi (Associazione nazionale partigiani d'Italia) di Brindisi nel giorno del 25 Aprile. Vogliamo che questa giornata sia per tutti un giorno di pace e democrazia ma anche di riflessione per questo saremo accanto all’Anpi di Brindisi per il 77esimo anniversario della Liberazione partecipando alla manifestazione di Piazza Santa Teresa alle 10.30 e, a seguire, nella piazzetta Sottile-De Falco. Partecipare a questa giornata non è mai stato per la Camera del lavoro di Brindisi un semplice rituale, ma una giornata densa di significato che oggi diventa più che mai attuale. Diciamo basta alle guerre e ai sovranismi che le alimentano. Diciamo basta alla violenza e agli attentati alla democrazia quali sono quelli subiti
Brindisi: Comunità energetica rinnovabile una occasione Attualità Primo Piano 8 Aprile 2022 Fermo restando il principio, per la Cgil di Brindisi inderogabile, che la transizione ecologica ed energetica per il nostro territorio debba comportare i criteri di sostenibilità ambientale per i futuri insediamenti e la difesa – oltre che l'ampliamento - dei livelli occupazionali, ci sono anche altre azioni da mettere in campo per coniugare il trinomio ambiente, salute e lavoro. Un esempio è quello offerto dal progetto della Comunità energetica rinnovabile (Cer) che, oltre a determinare sviluppo e occupazione, va a combattere anche un altro fronte quello della “povertà energetica” non solo in termini di produzione ma anche e soprattutto dei costi che il cittadino-utente è chiamato a sostenere all'atto del pagamento delle bollette. Un problema che a causa del conflitto Russia-Ucraina
Brindisi: CGIL. L’inflazione galoppa, famiglie allo stremo occorre rafforzare i salari Attualità Cultura Primo Piano 2 Aprile 20222 Aprile 2022 Beni energetici, prodotti alimentari, beni di prima necessità con prezzi “impazziti”. L'inflazione alle stelle, sta erodendo il già scarso potere d'acquisto delle famiglie in forte difficoltà, in particolare al Sud e nel Brindisino, dove la disoccupazione, il lavoro precario e malpagato la fanno da padrone. L’inflazione – fotografa l'Istat - accelera per il nono mese consecutivo, raggiungendo a marzo un livello (+6,7%) che non si registrava da luglio 1991 e il Codacons calcola per le famiglie una stangata fino a 2.674 euro all'anno. Occorre porre subito un argine a questa deriva che pare ormai incontrollabile e che rischia di generare una bomba sociale in province come la nostra dove la povertà assoluta e quella relativa continuano a crescere anche tra chi un
Brindisi: Povertà dilagante, occorrono interventi urgenti e strutturali Attualità Primo Piano 21 Marzo 202221 Marzo 2022 Antonio Macchia Segretario Generale Cgil Brindisi Speravamo che l'uscita dalla pandemia avesse potuto consentire l'occasione di venire fuori dalla crisi grazie anche alle ingenti risorse messe in campo col Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), ma l'apertura del conflitto in Ucraina rischia di dare un colpo di grazia alla già provata economia di questo Paese dove la povertà è dilagante e si acuisce sempre più il divario tra la parte ricca (sempre di meno) e la parte povera (sempre di più ed in particolare nel Mezzogiorno) di questo Paese. I recenti rincari delle bollette, il costo dell'energia, quello dei beni di consumo a cominciare da quelli di prima necessità impongono al governo di attuare interventi non solo urgenti ma strutturali.
Brindisi: CGIL. L’8 Marzo Non Una Giornata Di Festa Attualità Primo Piano 8 Marzo 20228 Marzo 2022 La giornata dell’8 marzo è chiamata comunemente ed erroneamente “festa della donna”, è invece un appuntamento che nulla ha a che fare con la parola festa. Nel 2022 la condizione di vita e di lavoro delle donne è notevolmente peggiorata. È un mercato del lavoro più precario quello che ci lasciano in eredità due anni di pandemia e sappiamo come la precarietà colpisce soprattutto le donne che hanno pagato un prezzo altissimo in termini di perdita di posti di lavoro ed in termini di qualità della stessa occupazione. Il confronto tra prima e dopo la pandemia non solo conferma ma rafforza il gap di genere. L’enorme squilibrio nella condivisione dei carichi familiari spinge le donne verso contratti precari, più brevi
Brindisi: CIS. CGIL. Occorre una idea chiara della città e della provincia Attualità Primo Piano 26 Gennaio 202226 Gennaio 2022 Guardiamo con favore alla ripartenza del dialogo attorno al Contratto Istituzionale di Sviluppo, che comporta una rinnovata attenzione da parte del Governo nei confronti di Brindisi, nella speranza che possa tradursi presto in ricadute importanti per il territorio e che troviamo condivisibile nei suoi contenuti e approviamo complessivamente. Occorre tenere presente però mentre si presentano i progetti, quale sia l'idea di sviluppo della città che vogliamo nei prossimi anni. Una città e una provincia che vanno progressivamente impoverendosi e desertificandosi, non solo in relazione alle imprese e alle attività che chiudono i battenti, ma anche di una popolazione che va progressivamente riducendosi, un po' per la ripresa del fenomeno dell'emigrazione, un po' perché le culle sono , drammaticamente, sempre più vuote. Insistiamo