Oria: Si tiene oggi la Festa di San Giovanni Bosco Attualità Primo Piano 31 Gennaio 202231 Gennaio 2022 Tutto pronto per la XXV edizione della Festa di San Giovanni Bosco.Mancano davvero poche ore alla XXV edizione della Festa di San GiovanniBosco, compleanno dell’Oratorio S.I.N.G., una festa diversa, quest’anno,a causa dello stato di emergenza, un modo per riprendere e ritornarelentamente alla normalità. “L’edizione di quest’anno – commenta ilPresidente del S.I.N.G. Federica Caniglia – è molto importante per lanostra associazione celebriamo, infatti, la fine del trentennale, laventicinquesima edizione della Festa di Don Bosco, e la ventesimaedizione del Premio Nazionale Donato Carbone vittima di mafia.Venticinque anni in cui abbiamo ospitato decine e decine di ospiti,provenienti da tutto il territorio nazione, in cui abbiamo riso con itanti comici premiati ed emozionati con le tante storie che scaldano ilcuore”. Ospiti della serata, ai quali sarà assegnato il Premio NazionaleDonato Carbone vittima di mafia, saranno S. Ecc.za Rev.ma Mons. MicheleSeccia, Vescovo metropolita di Lecce ed ideatore del progetto“LeccEcclesiae”; al senatore Sandro Ruotolo, noto giornalista Rai,autore di decine di inchieste contro le organizzazioni criminali esimbolo dell’antimafia, da anni sotto scorta.; all’imprenditorecalabrese Nino De Masi, testimone di giustizia, simbolo dell’antimafiacalabrese, imprenditore protetto dallo Stato. “Sono onorato – fa sapereil senatore Ruotolo – nel ricevere questo premio nazionale DonatoCarbone, vittima innocente della criminalità organizzata. E il miopensiero va ai familiari e agli amici di Donato. Senza memoria non c’èfuturo. È vero, il Paese deve fare i conti con il suo passato. Quellacontro le mafie è una battaglia che non è stata ancora vinta. Sulselciato sono rimaste troppe vittime innocenti. Un elenco lunghissimo:più di mille secondo Libera contro le mafie. Molti di noi che viviamo inquesta parte dell’Italia ha un conoscente o un parente morto ammazzatoincolpevolmente. Per vincere c’è bisogno innanzitutto di batterel’indifferenza. Chi non è contro le mafie, è complice delle mafie”.Anche Nino De Masi ha voluto farsi presente: “Scrivo a tutti gliorganizzatori del Premio Donato Carbone per ringraziarvi. Lo faccio comecittadino, vittima di aggressioni criminali, perché credo che lasperanza del nostro domani, del futuro delle nuove generazioni passidalla consapevolezza che questo “Paese” è ed è stato massacrato da unsistema criminale che ha rubato sogni e speranze distruggendo esacrificando la vita di tanti. Abbiamo tutti noi, per comodità o peromertà, normalizzato il “male” che ci circonda, è diventato normale chesi agisca con violenza e sopraffazione, la soglia di indignazione ereazione ormai è quasi inesistente. Parlare dei sacrifici raccontando ilprezzo che famiglie come quella di Donato Carbone, hanno e stannopagando è importante per cercare di svegliare le coscienze ormai“assopite” ad una normalità che sta avallando “il brutto”. Questa terra,il nostro paese, gronda del sangue dei “martiri innocenti”. Vi ringrazioanche per avermi dato l’onore di ricevere questo premio. Grazie, sono unsemplice cittadino, illuso e forse sognatore, che il domani passa anchedalle nostre azioni. Vivo di valori sapendo il prezzo che sono chiamatoa pagare, ma lo faccio con consapevolezza che la libertà e la dignitàsono valori che non hanno prezzo. Grazie ancora ed a presto”. La serata,che avrà inizio alle ore 18.30 presso la Sala Consiliare di Oria (BR),sarà condotta, come da tradizione, dal Caporedattore della Gazzetta delMezzogiorno, Vincenzo Sparviero. “L’ umile desiderio – commenta ilfondatore del SING Roberto Schifone – di festeggiare Don Bosco dura da25 anni! La mia felicità è nel vedere che, oggi, la festa è organizzatada un gruppo di giovani che ieri erano i bambini dell’oratorio, tuttociò non può che rendermi felice ed orgoglioso. W Don Bosco!”. Durante laserata saranno premiati, inoltre, la cantante Antonella Rubino, l’atletaFrancesco De Stefano e l’associazione SIMBA di Taranto, un premio allamemoria del madonaro Leonardo Vitale, ucciso in seguito ad una rapina,sarà consegnato nelle mani del figlio Giuseppe. Per ottemperare allenorme Covid, sottolinea con insistenza il Presidente del Comitato FestaDon Bosco, Andrea Santorsola, l’ingresso sarà consentito a pochissimedecine di persone munite di Super Green Pass e mascherina FFP2, i postisono tutti prenotati, dirette facebook sulle pagine: “associazione sing– don bosco onlus” e “Oria , Bella Città d’ Amare (Br)”. Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!