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Latiano: 393 positivi. Chiusa la mensa scolastica

I momenti di difficoltà che ognuno di noi vive rischiano di travolgerci come un fiume in piena e ci fanno pensare che ogni tentativo di
ritrovare la serenità perduta diventerà vano.

In questo turbinio di emozioni si finisce per sentirsi bloccati e impotenti e ritrovare la serenità può sembrare impossibile.

E allora cosa fare ? scappare e tentare di reprimere il problema, oppure sprofondare in esso passivamente?

Scappare e sprofondare non sono una soluzione, se esiste una ferita ce la portiamo dentro.

C’è solo un modo per superare un momento difficile: VIVERLO. Perché il dolore va vissuto per essere attraversato.
Non possiamo eliminarlo.

Il dolore fa parte della vita e spesso è necessario per crescere e permettere a nuove parti di noi di venire alla luce.

Non esistono pillole magiche o farmaci contro la sofferenza. Perchè non servirà a nulla anestetizzare il dolore.

Bisogna viverlo, sentirlo e, contemporaneamente, continuare a vivere la propria esistenza.

Continuiamo allora a vivere anche nel ruolo di rappresentanza politica-amministrativa che voi concittadini mi avete assegnato.

Il covid, purtroppo, continua a condizionarci e i concittadini infettati, anche nel nostro paese, continuano ad aumentare; ad oggi sono 393.

Come attestante da fonte ANSA, la fascia di eta’ maggiormente colpita in questa nuova ondata si conferma essere quella dei bambini.
Ben stanno facendo, pertanto, i tantissimi genitori ad accompagnare i loro figli a vaccinarsi presso la scuola media Benedetto-Croce.

Nelle nostre scuole, ad oggi vi sono, 44 alunni positivi, 2 docenti e 3 del personale ATA.

Tali numeri hanno portato la Dirigente scolastica, insieme al Comitato Covid dell’Istituto Comprensivo, a richiedere la sospensione del servizio della mensa scolastica per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria.
Condividendo tale istanza, ho provveduto a sospendere tale servizio a partire da lunedì prossimo sine die, ossia sino a quando l’emergenza non cesserà.

Ed allora, come prima detto, pur in questa ulteriore difficoltà, continuiamo a vivere.

Il Sindaco Mino Maiorano

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