Latiano: Riceviamo e Pubblichiamo. Nota di Vittorio Madama. Lettera aperta al Sindaco Primo Piano 26 Marzo 202526 Marzo 2025 LETTERA APERTA AL SINDACO DI LATIANO Egregio Sindaco, rispondo pubblicamente, come d’altronde è nel mio costume, alla Tua del 25 marzo con la quale mi comunichi che la conferenza dei capi gruppo ha fissato il Consiglio Comunale il 9 aprile prossimo per discutere della missiva inviata al Prefetto, al Segretario Generale, al Procuratore della Repubblica, al Comandante la Stazione dei Carabinieri, ai consiglieri comunali Giovanni Bruno, Claudio Ruggiero, Angelo Caforio e allo scrivente Vittorio Madama che non ricopre nessuna carica politica o istituzionale. Nella nota inviatami affermi inoltre che la convocazione del Consiglio Comunale èper “rispettare i diritti del medesimo consigliere comunale e delle Istituzioni come è sempre avvenuto pedissequamente durante le mie consiliature.” Consentimi di non condividere quanto sostieni per le ragioni che lo scrivente, usando un tuo termine “pedissequamente” evidenzierà. I diritti del Presidente del Consiglio, di cui si parla nella missiva del 10 marzo scorso che provocò la immediata sospensione del consiglio comunale e la sua grottesca ripresa, non si difendono convocando il Consiglio Comunale dopo un mese; questo lungo lasso di tempo infatti ha dato adito a illazioni che, se non rispondono al vero, hanno sicuramente leso l’immagine dell’interessato. Se poi il ritardo nella convocazione del Consiglio Comunale sia dovuto a cause di altra natura allora la cosa diventa grave dal momento che il Funzionario Comunale ha invitato Te e i consiglieri comunali ad azionare la procedura di cui all’art. 69 del TUEL per l’eventuale incompatibilità della carica del Presidente del Consiglio. La seconda ragione che pedissequamente ti illustro si riferisce al fatto che hai convocato e, questa volta con la massima solerzia, il consiglio comunale per il giorno 28 marzo con all’ordine del giorno un solo punto: la ratifica di uno dei tantissimi debiti fuori bilancio che Tu insieme al gruppo del consigliereDe Punzio e i consiglieri del gruppo Mimpegno nel corso delle tue consiliature hai contratto e alcuni di questi non hai potuto onorare perchè per legge era impossibile portarli alla ratifica del Consiglio Comunale. Ma forse sono cattivo quando penso che sicuri di non essere rieletti avete scaricato il tutto ai successori? Non è detto però che alcuni di questi debiti non li pagherà di tasca propria chi li ha contratti. In ciò saremo molto vigili e attenti. La terza ragione che pedissequamente evito di illustrarti si riferisce al fatto che nel corso delle tue consiliature non Ti sei, come invece sostieni, premurato di “Rispettare i diritti dei singoli e delle Istituzioni.” Nel mio comunicato dei giorni scorsi ti ho evidenziato solo alcuni provvedimenti sui quali è dovuta intervenire la Magistratura per “diritti non rispettati” che tu insieme al gruppo di De Punzio e ai consiglieri comunali della lista Mimpegno avete varato ma non siete riusciti ad onorare; debiti che riguardanto addirittura gli emolumenti ai lavoratori dell’Azienda Speciale C. Scazzeri e solo dopo un intervento della Magistratura siete stati obbligati ad una transazione che, guarda caso però, ha decurtato gli emolumenti che ad essi spettavano. Tanto per la verità dei fatti e per quanto non pedissequamente da Te dimostrato e purtroppo non realizzato nel corso delle tue consiliature. Latiano lì 26.03.2025 VITTORIO MADAMA Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!