Crispiano entra a far parte della rete delle “Città che Legge”. Un riconoscimento che premia l’impegno dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità nel promuovere la lettura come valore fondamentale per la crescita culturale e sociale. Il titolo viene assegnato dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l’ANCI.

Grazie al Patto Locale per la Lettura e alle iniziative organizzate dalla Biblioteca comunale, Crispiano si conferma un luogo dove la passione per i libri è viva e contagiosa. La città si distingue per l’impegno a garantire a tutti l’accesso ai libri, per la collaborazione tra scuole, biblioteche, librerie e associazioni, e per la creazione di un ambiente sempre più stimolante per la crescita culturale dei cittadini.

Essere una “Città che Legge” significa far parte di una rete nazionale di Comuni uniti dalla stessa passione per la lettura, ma anche avere accesso a nuove opportunità e risorse per la promozione della cultura. Crispiano vuole dimostrare che investire nella lettura significa investire nel futuro della comunità e delle giovani generazioni.

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