Latiano: Liste d’attesa per visite mediche, cosa sapere e come agire Attualità Primo Piano 11 Dicembre 202411 Dicembre 2024 Da diversi anni lo Spi Cgil, il sindacato degli anziani, insieme alla Cgil Confederale, è impegnato indiverse battaglie per rivendicare un servizio sanitario pubblico efficiente che possa garantire il dirittoalla salute per tutti. Purtroppo una serie di fattori, spesso impediscono ai cittadini di usufruire diprestazioni nei tempi richiesti o addirittura gli vengono negati. Pertanto chi può contare sulle proprierisorse economiche si rivolge al privato, chi ne è privo rinuncia a curarsi. Tuttavia esistono normative nazionali, regionali e provinciali che se applicate possono aiutare gli utentiad ottenere prestazioni sanitarie secondo i tempi richiesti. Intanto l’affermazione che a volte vienedata “le agende sono chiuse” non è contemplata in nessuna norma, anzi è considerata fuori legge. Perottenere una prenotazione ci sono una serie di passaggi a cui bisogna attenersi. Il medico di base o lospecialista predispone la richiesta indicando sempre i codici di priorità: U entro 72 ore, B entro 10giorni, D entro 30 giorni se si tratta di visita, 60 giorni se si tratta di esami strumentali (Tac,Risonanza, ecc) P ( programmabile) entro 120 giorni. Con la richiesta del medico l’assistito deverecarsi al CUP. Se si sente rispondere che non può avere prenotazioni o nei tempi previsti o in nessunadata, deve pretendere “LA PRESA IN CARICO”, in tal modo l’operatore CUP stampa il modulo diprenotazione non eseguita, avviando così la procedura della presa in carico di primo livello. Nei giornisuccessivi l’assistito verrà contattato dall’addetto alla presa in carico proponendo la data e la strutturadove può essere garantita la prestazione richiesta nel tempo utile indicato nella richiesta.Per quanto riguarda le visite, se è previsto il controllo, lo stesso specialista è tenuto a prenotare lavisita successiva. Esauriti i vari passaggi interni alla Asl, se la ricerca per ottenere una prenotazione ènegativa, la Direzione del Distretto o dell’Ospedale provvederà a consegnare la dichiarazione di “impossibilità a garantire la prestazione entro i termini previsti” e con questa dichiarazione l’assistitopuò chiedere il rimborso qualora decide di rivolgersi all’intramoenia o alle strutture private. Ilrimborso si ottiene su un importo calcolato secondo il tariffario ministeriale, escluso il ticket se l’utentenon è esente. Qualora non si viene contattati dall’addetto alla presa in carico, ci si può rivolgerepresso la nostra sede il martedì o il giovedì pomeriggio, per una eventuale diffida. Questo servizio viene offerto dallo Spi Cgil poiché ha riscontrato una mancanza di adeguatainformazione da parte degli operatori del CUP, che non permettono ai cittadini di poter usufruire dellepossibilità che la normativa offre costringendo gli stessi, non adeguatamente informati, a rivolgersi allestrutture private. Per ulteriori chiarimenti o approfondimenti, ci si può rivolgere alla Camera del Lavoro, in Via Alcide DeGasperi Latiano Tel. 0831538753 – 0831538754 – email legaspilatiano@libero.it La Segreteria dello Spi Cgil Latiano Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!