Mesagne: Presentazione di “Dietro l’angolo” di Paola Boldrini Primo Piano 21 Novembre 202421 Novembre 2024 “Dietro l’angolo”, a Mesagne la presentazione del libro di Paola Boldrini. Raccoglie le testimonianze di persone affette da patologie croniche, inclusa quella dell’autrice: sabato 23 novembre al caffè letterario “Lab Creation” di Mesagne a partire dalle ore 18:00 Con l’intervento del sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli e del presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, Mauro Vizzino, sabato 23 novembre alle 18 , verrà presentato “Dietro l’angolo” (Giraldi Editore), il libro di Paola Boldrini. Delegata nazionale Pd per la Medicina di Genere – a lei si deve l’approvazione della legge e l’inserimento nel Sistema Sanitario Nazionale – l’autrice è vicepresidente dell’Intergruppo parlamentare su Diabete, Obesità,Malattie croniche non trasmissibili, nonché componente dell’APS “Europa Donna Italia” e già vicepresidente della Commissione Sanità in Senato.Modera l’incontro la giornalista Camilla Ghedini. Il testo, con introduzione di Livia Turco, raccoglie testimonianze di persone affette da patologie croniche, «spesso considerate di serie B – puntualizza Boldrini – quando invece impattano sulla qualità della vita di chi ne è affetto, ne riducono la socialità, ne compromettono il lavoro, sono talvolta accompagnate da stigma. Con 24 milioni di italiani che ne soffrono, 8 de quali con comorbidità, sono quelle che metteranno a rischio il Sistema Sanitario Nazionale». La presentazione, grazie al contributo di Matarelli e Vizzino, diventa così opportunità di riflettere sulla sanità, anche pugliese. Fibromialgia, artrite reumatoide, talassemia, emofilia, diabete, cancro allo stomaco, psoriasi, cefalea, cecità: queste le patologie trattate per voce di chi ci convive. E per il diabete, di cui è ricorsa lo scorso 14 novembre la Giornata Mondiale, Boldrini ha voluto la testimonianza della mesagnese Monica Priore, campionessa di nuoto oggi Presidente Feder Diabetici Puglia, che nel libro racconta la convivenza con una malattia invisibile, scoperta in età pediatrica; dei progressi della medicina, della lentezza istituzionale, dell’avanzamento tecnologico che ha migliorato la qualità della vita dei pazienti, del suo nuovo ruolo ai vertici di un’associazione di pazienti. Il libro ambisce a portare l’attenzione del lettore sul rapporto quotidiano con la malattia cronica, in quanto tale senza guarigione, irreversibile. Lo fa prendendo le distanze dal linguaggio agonistico con cui si tratta spesso la malattia e senza cedere al pietismo, all’eroismo. Boldrini racconta per la prima volta, pubblicamente, di essere stata colpita dal tumore due volte, di sapere cosa significa sottoporsi alla chemioterapia, alla radioterapia, all’iter dei controlli, vivere con lo spettro della recidiva.«Ho coscienza che dietro l’angolo c’è il bello, il brutto, storie di disperazione e speranza. E dietro l’angolo bisogna sempre guardare, per vedere la realtà e consentire a tutti di avanzare». Presente, con Boldrini e Priore, anche Antonella Celano, leccese, presidente APMRR – Associazione nazionale persone con malattie reumatologiche rare. L’iniziativa è patrocinata dalla città di Mesagne. In pillole Di diabete in Italia soffrono circa 5 milioni di italiani tra i 19 e i 69 anni, ma si stima almeno 1 milione di persone senza diagnosi. L’87 per cento segue un trattamento farmacologico, uno su tre è seguito dai centri specialistici previsti per legge. E’ pià frequente tra gli uomini che tra le donne e nelle fasce di popolazione svantaggiate, tra basso reddito e bassa istruzione. Si divide in diabete mellito di tipo 1, che si presenta in età pediatrica, per questo spesso denominato diabete infantile – anche se non scompare con l’età – e diabete mellito di tipo 2, caratterizzato da una scarsa produzione di insulina, quello più frequente, che insorge in età adulta, soprattutto dopo i 40 anni. Artrite reumatoide è una malattia infiammatoria, di origine autoimmune e ad andamento invalidante, cronica e a carattere sistemico. Colpisce sia le grandi che le piccole le articolazioni, che diventano dolenti, tumefatte e con il tempo deformate. Può coinvolgere anche altri organi e apparati: polmone, occhio, cute e i vasi. Colpisce una persona ogni 200. Sono 300mila i casi in Italia, il 75% di sesso femminile. Multiforme, nella forma aggressiva, può condurre alla disabilità completa. Dati cronicità Oggi la cronicità riguarda 24 milioni di italiani, 8 milioni con una patologia grave, i restanti con più patologie. Tra denatalità e invecchiamento, è destinata ad aumentare. Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!