Riceviamo e pubblichiamo

Delusione e Amarezza
Spiace constatare che nel Consiglio Comunale odierno il nostro Consigliere Angelo Caforio, dopo le dichiarazioni del sindaco sulla questione relativa alla caratterizzazione e cambio destinazione dell’ex discarica in contrada Mariano, ha chiesto nuovamente la parola per avanzare una proposta, ma con dispiacere è stato zittito da colui che si erge a paladino della
“democrazia” il Presidente del Consiglio Dott. Gabriele Argentieri che ha negato la parola,
affermando che la proposta, che neanche conosceva, era arrivata “fuori tempo massimo”.
Precisiamo che il Consigliere Angelo Caforio avrebbe voluto fare la seguente proposta, che consisteva nel modificare l’atto deliberativo nel seguente modo:
IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERA

1. La premessa è parte integrante e sostanziale del presente atto e che qui si intende integralmente
   richiamata;
2. Di prendere atto delle risultanze del Piano di Caratterizzazione e dell’Analisi di rischio sito specifica dell’ex discarica comunale sita in Contrada Mariano del Comune di Latiano come approvate
   dalla Regione Puglia con propria Determinazione n. 1 del 08.01.2024;
3. di prendere atto della relazione nota prot. 5476 del 29/02/2024 a firma dei responsabili delle Strutture III^, IV^ e VI^, contenente le soluzioni sull’utilizzo della l’area zona ex discarica Mariano, alla luce degli studi, analisi e caratterizzazioni effettuate, già approvata con D.G.C. n. 20 del
   05/03/2024;
4. di destinare l’area dell’ex discarica Mariano a zona per insediamenti produttivi (PIP) A ZONA A
   SERVIZI, PER INFRASTRUTTURE SPORTIVE PER REALIZZARE UN CAMPUS SPORTIVO (PALAZZETTO DELLO SPORT, PISTA ATLETICA ECT.), in ossequio ai vigenti strumenti e norme urbanistiche, nonché norme ambientali in un’ottica di ottimizzazione del
   beneficio per la comunità territoriale”.
   Di questo si trattava, per poter votare favorevolmente l’atto! Ma la famosa “collaborazione” che dall’inizio si chiede alla minoranza, ha sempre e soltanto il carattere dell’illusorio. Le parole sono spesso usate senza cognizione di causa e soprattutto proferite senza darne il giusto valore e rispetto, ed oggi con grande responsabilità affermiamo che ancora una volta il Presidente assume tale atteggiamento nei confronti di chi svolge il ruolo di consigliere comunale di minoranza.
   Nello stesso Consiglio, con il medesimo atteggiamento è stato “bocciato” l’emendamento al bilancio di previsione 2024-2026, con il quale si chiedeva di prevedere il recupero dell’IVA
   e IRAP versata in eccesso dall’Ente nei rapporti contrattuali e commerciali e, quindi, con tale recupero procedere ad una riduzione della Tari (per nuclei familiari in difficoltà economica
   e numerosi, nonché con componente disabile in situazione di gravità), riduzione della quota di Refezione Scolastica (per nuclei familiari in difficoltà economica e numerosi);
   agevolazione associazioni sportive, costretti ad allenarsi o giocare fuori dal territorio comunale, ampliamento servizi di protezione civile – gruppo dei vigili del fuoco volontari;
   incentivo ai giovani agricoltori per la rigenerazione olivicola del territorio.
   Il Direttivo dell’UDC – Sezione di Latiano