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Latiano: il coordinamento politico SiAmo Latiano ritiene che “La città abbia bisogno di progettualità e non di RIBALTONI”

Riceviamo e pubblichiamo

Leggiamo con una certa dose di incredulità e ritegno il comunicato ultimo del Sindaco di Latiano, e di fronte
ad una serie di imprecisioni e omissioni ci corre l’obbligo di un chiarimento alla cittadinanza tutta e a quella parte dei
latianesi che aveva creduto che Latiano potesse voltare pagina. Leggendo il suddetto comunicato sembra quasi che
chi come noi si è sottratto alla firma del documento da lui citato, si è tirato fuori dalla discussione sui grandi temi e
dalle necessità del Paese.


Ebbene chiariamo subito che non è così.


Sin dal primo incontro abbiamo partecipato con entusiasmo a questa discussione pensando che davvero
potesse rappresentare un punto di svolta e di confronto per affrontare con ordine e serietà le diverse problematiche
che da diversi anni sono sull’agenda politica senza soluzione di continuità.


Mai delusione fu più grande quando già al secondo incontro per sottoscrivere il documento emergeva un’integrazione allo stesso in cui di fatto si elemosinava un posto in giunta attraverso la vetusta
formula dell’azzeramento di giunta.


Per verità di cronaca e per senso di responsabilità nei confronti dei nostri concittadini, precisiamo che da
noi, invece, è stata presentata un’integrazione al testo che riguardava un percorso preciso da avviarsi e che portasse il consiglio comunale a discutere di temi quali urbanistica, scuola, zona artigianale, servizi sociali, cultura senza
posizioni precostituite di maggioranza e opposizione: il trasformismo non è per noi una opzione politica e i ribaltoni
non sono il nostro orizzonte e li lasciamo volentieri agli altri.
Emerso che l’unico reale frutto di questa operazione era un inciucio per cambiare maggioranza, abbiamo deciso di non firmare alcun documento.


Per senso di responsabilità partecipiamo ad un ulteriore incontro sperando che le necessità della politica potessero venire prima di quelle delle ambizioni personali e di potere di alcuni, ma la discussione di fatto si è svolta sugli equilibri di poltrone e incarichi della prossima giunta ed anche in questo caso non abbiamo firmato alcun
documento.


Restiamo convinti che occorra un confronto ampio per affrontare i grandi temi che sono ad oggi irrisolti ma che non sia attraverso operazioni di trasformismo politico e spartizione di poltrone che si possa avviare un percorso serio che si basi su idee concrete e basi politiche solide.


Non siamo di fronte ad una esperienza Draghi in salsa locale come il Sindaco Maiorano asserisce in un suo comunicato, Draghi fu chiamato dal Presidente Mattarella per costruire una maggioranza venuta meno, in un sistema parlamentare proporzionale. Qui siamo invece di fronte ad un sindaco eletto con il sistema dell’elezione diretta (sarebbe facile ricordare il comizio conclusivo dello stesso e i suoi toni sprezzanti contro i depunziani e i ruggerini che facevano accordi per le poltrone) che si ritrova oggi, a poco più da un anno dalla tornata elettorale, a cambiare la maggioranza senza di fatto alcuna crisi di governo.


Operazioni come questa hanno un solo nome: “RIBALTONE”.


Come ebbe a scrivere WALTER BONATTI “Coerenza non è cecità, testardaggine, limitatezza, ma consapevolezza delle proprie scelte e accettazione delle responsabilità che ne derivano. È chiarezza di intenti e fermezza di carattere”.


Consapevoli della nostra coerenza, che per noi resta un valore in politica come nella vita, ci pone di far presente che l’unico che nelle sedi istituzionali potrà parlare per la nostra componente politica “SIAMO
LATIANO” è il nostro capogruppo dott. MATTEO CONTE unico rappresentante istituzionale che riconosciamo come nostro portavoce istituzionale.


Saremo pronti a discutere su tutti i tavoli che vorranno parlare di programmi e progetti per il paese, cosa per
altro che abbiamo sempre fatto in questo anno, senza elemosinare posti e posticini di governo e sottogoverno (li lasciamo volentieri a chi riduce a questo la politica) ma temiamo che quel periodo non arriverà presto. Magari dopo che tutte le poltrone saranno occupate e tutti gli equilibri di potere saranno trovati lorsignori troveranno il tempo per parlare di PUG, degli Aumenti del Servizio di Raccolta Rifiuti che stanno pagando i cittadini, di Scuola, Cultura e Servizi Sociali.


A tutti i nostri concittadini, noi ci SiAmo!


Coordinamento Politico Siamo Latiano.

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