Galatone: Crita – Festival delle arti Attualità Eventi Primo Piano 13 Giugno 2023 Fabrizio Piepoli presenta in suo ultimo album “Maresia” nell’appuntamento di anteprima dell’edizione estiva di Crita Festival delle arti, la rassegna itinerante dedicata al teatro, alla musica e alla danza. È un’anteprima musicale quella che anticipala sesta edizione di “Crita – Festival delle arti”, rassegna dedicata al teatro, alla musica e alla danza, ideata e organizzata dalla cooperativa Ventinovenove con la direzione artistica di Gabriele Polimeno e Mary Negro, con l’intento di portare in scena artisti di rilevanza nazionale e internazionale in luoghi e località dove i circuiti importanti dell’arte non arrivano. Domenica 18 giugno alle 21, il giardino del Palazzo Baronale di Galatone(ingresso 5 euro) accoglierà il musicista Fabrizio Piepoli che presenterà il suo ultimo lavoro discografico “Maresia”, pubblicato da Zero Nove Nove, una serata nel solco dell’ormai consolidata e proficua collaborazione tra l’etichetta discografica salentina e la cooperativa Ventinovenove. Cantante, polistrumentista, autore, studioso delle tradizioni musicali del Mediterraneo, Piepoli è tra le voci più apprezzate del panorama nazionale. Formatosi nella metà degli anni ’80 all’interno della scena rock new-wave ma ha coltivato parallelamente un interesse profondo per la musica antica e le tradizioni musicali, in particolare quelle dell’area mediterranea. “Maresia” esplora la musica popolare e d’autore pugliese e del Sud Italia con un’attitudine mediterranea e una minuziosa ricerca del suono, da sempre segni distintivi del musicista barese. La chitarra battente tipica della tradizione del Sud Italia, l’oud arabo, il saz turco, filtrati spesso attraverso effetti e loopmachines, sono gli strumenti che accompagnano il canto di Piepoli, il racconto appassionato delle sue radici,per dare vita a un nuovo sound: la TARABTELLA, l’incontro fra tarantella pugliese e il tarab della melodia araba, la gioia della danza e l’estasi dell’ascolto. L’incedere terzinato della tarantella, la reinvenzione di Marisa Sannia e Amalia Rodriguez, il dialogo tra tarantella garganica e fado portoghese, lo studio dei cantori di Carpino e l’amore per gli strumenti tradizionali arabi e turchi, la tradizione arbëreshë e i canti di migrazione: tutto ciò anima e muove un disco prezioso, un cammino di melodie e filigrana. Prenotazione consigliata: 353/4294041; daimon@29nove.com Info: www.29nove.com Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!