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Latiano: Madama chiede al Sindaco Maiorano un dibattito pubblico sulla vicenda Pip-Eredi Margherita

Riceviamo e pubblichiamo

CORAGGIO! SONO DISPONIBILE AD UN PUBBLICO DIBATTITO

      Quante ipocrisie nel consiglio comunale del 28 sulla vicenda Pip-Eredi Margherita!

    Il Sindaco infatti, su richiesta del consigliere De Punzio che voleva alleggerire la suaposizione, leggeva una lettera che il Comune scriveva al legale degli eredi Margherita nel 2019; ma, dimenticavano entrambi, che in data 15.05.2020 lo scrivente con una lettera aperta sosteneva che quellanota letta dal Sindaco non era sufficiente. Lo scrivente, in quella lettera aperta, si stupiva infatti del ritardo con il quale si inoltrava in data 08.10.2019 dopo ben nove anni la nota del comune che chiedeva “agli eredi Margherita e per conoscenza all’avvocato Lorenzo DURANO, loro difensore nei tre gradi di giudizio, la restituzione al comune della somma di euro 2.169.128 oltre gli interessi.” e inoltre lo scrivente aggiungeva: “constato anche con rammarico che dopo la nota dello 08.10.2019 e la risposta del loro legale in data 18.10.2019 niente è stato fatto”.   De Punzio, che aveva subito continui attachi di amministratori, qualcuno presente, che lo ritenevano responsabile si accontentava della  precisazione del Sindaco fatta per discolparsi della sua inerzia.

   Ma il potere si sa  è uno straordinario collante. E ciò con il beneplacito del Presidente del Consiglio dr. Argentieri che cercava, anche se non richiesto, di giustificare l‘astensione sull’argomento di uno del quadrunvirato, De Punzio, come: ” tecnica” e non “politica”. 

   Dopo l’invio di quella lettera aperta lo scrivente, temendo la prescrizione, continuava ad assillare il Sindaco e il Presidente del Consiglio dr. Argentieri con altri comunicati,  lettere aperte e incontri. Finalmente con delibera 169 del 18.12.2020 la Giunta affidò l’incarico all’avvocato Salvatore Lamarina per avviare l’azione giudiziaria; esattamente dopo nove anni dalla sentenza della Cassazione e dopo 14 mesi dalla lettera che, per discolparsi,  il Sindaco ha lettoin consigliocomunale. Che velocità!  Che interessamento!

    Sarebbe opportuno invece che il Sindaco dicesse dal 2015, data del suo insediamento, e fino alla data della lettera 2019, da lui evidenziata ampollosamente per discolparsi, quale iniziativa ha intrapreso? Nessuna! Eppure  dal 2015 al 2019 era lui il Sindaco! In quattro anni sulla vicenda ha prodotto una sola lettera e tra l’altro interlocutoria! Che spiegasse anche per quale ragione aveva impiegato 14 mesi peraffidare l’incarico all’avvocato Salvatore Lamarina.E infine gli amministratori che si sono susseguiti dal 2011  al 2015 dove erano? Perchè nonhanno mosso un dito per fare applicare la sentenza? Solo questo e non altro doveva appurare la Commissione d’inchiesta.

       Comunque sono disponibile, se ne hanno il coraggio, ad un dibattito pubblico, con  il Sindaco ed il suo mentore Presidente dr. Argentieri per dibattere questi temi:

  • I debiti dell’Azienda Speciale Caterina Scazzeri che ammontano a più di 600 mila euro, argomento sempre rinviato dal Consiglio dove albergano precise responsabilità;
  • La vicenda Pip-Eredi Margherita;
  • L’abusivismo edilizio che ha commesso il Comune;
  • La mancata rendicontazione alla Regione che blocca alcune inziative.

 Se ci siete battete un colpo! Io ci sto e dopo il dibattito vi lascerò campo libero. Avrete  una prateria sulla quale poter scorazzare senza alcun disturbo. 

 VITTORIO  MADAMA

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