Si continua nell’ambito del Caelium Classica Festival con un nuovo concerto: questa volta il protagonista sarà il talentuoso pianista Roberto Imperatrice che si esibirà martedì 27 settembre 2022 presso il Salone del Castello Ducale di Ceglie Messapica alle ore 20.00. Il programma del concerto prevede musiche di compositori romantici e contemporanei. Tra gli autori romantici si ascolteranno Robert Schumann(1810-1856) Fantasia in do maggiore op.17 e Franz Liszt(1811-1886) Harmoniespoétiques et religieuses S.173 (Invocation, Andante lagrimoso, Cantique d’amour). Passando ai compositori contemporanei, si potrà ascoltare Intrecci (2018)del M° Massimo Gianfreda (1954): Intrecci è un brano per pianoforte, scritto per la Rassegna “Intrecci” del Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari (2018). La composizione è costituita da un’unica matrice motivica che genera i momenti musicali delle varie sezioni e i diversi andamenti di tempo di cui è compostoil lavoro. L’intuizione iniziale viene decantata e strutturata in architetture sonore in continua trasformazione. Infine si potrà ascoltare, in prima esecuzione assoluta,“Triptycum.Il giardino delle delizie”del giovane promettente compositore Alessandro Ciracì: il brano, ideatoper pianoforte, rappresenta una lettura musicale del trittico “Il giardino delle delizie”, opera più ambiziosa dell’artista Hieronymus Bosch, conservata nel Museo del Prado di Madrid. Il brano, come l’opera di Bosch si divide in tre sezioni: Il giardino dell’Eden, Il giardino delle delizie e L’inferno musicale. La prima sezione “Il giardino dell’Eden”, un Larghetto, dolcemente, èambientata nel paradiso terrestre: un susseguirsi di dolci armonieinterrotte e di giochi musicali conduce, con un graduale crescendo, al forte, Dio, che presenta Eva alcospetto di Adamo, presentati in due momentidi stasi sonora.
La sezione centrale “Il giardino delle delizie”, Vivace, rappresentaun’umanità intenta a esercitare il proprio libero arbitrio. Nella scenaabbondano figure maschili e femminili, animali, piante e fiori, che si trovano al cospetto di quattro strutture colossali con formecomplesse dal significato sconosciuto, quattro accordi arpeggiati infortissimo, che fanno da contorno alla “cavalcata della libidine attornoalla fontana della giovinezza”.La terza ed ultima sezione “L’inferno musicale” è costellata da demoniintenti a punire i dannati: nella parte centrale partono da un piano diverse figureche in cammino, in crescendo, si dirigono verso un cancello illuminato,un piccolo corale in forte sforzato, il tutto circondato da dannati chebruciano in un lago di fuoco.

La guida all’ ascolto sarà guidata dal M° Palmo Liuzzi.

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