Riceviamo e pubblichiamo

“Senza vergogna!

Con l’ inflazione all’ 8%, ha pensato bene il Sindaco e la giunta comunale ad aumentare i propri stipendi, ricorrendo agli automatismi della legge.
Peccato che gli stessi automatismi, come la scala mobile non esiste più per salari e stipendi dei lavoratori.
Né sono rivendicati dalla politica e dalle istituzioni locali a partire dal primo cittadino che dovrebbe battersi per il benessere sociale e materiale dei propri concittadini, individuando le priorità su cui intervenire. Sono anni che non vediamo impegni concreti dai nostri politici per migliorare le condizioni della nostra comunità, se non parole buttate al vento.
Né è un esempio la battaglia sui servizi sanitari sul nostro territorio:
Un Poliambulatorio sguarnito da anni di medici specialisti e di servizi di ogni genere.
I cittadini, soprattutto gli anziani e meno abbienti, sono costretti a rinunciare alle cure mediche perché non si possono permettere di ricorrere a visite private, stante le esigue entità delle loro pensioni.
Come Spi CGIL dei pensionati della Camera del Lavoro di Latiano,sono quasi tre anni che abbiamo chiesto al Sindaco di impegnarsi a tutti i livelli per il ripristino dei servizi sopracitati, ma dobbiamo sottolineare il suo scarso impegno e dell’intera giunta che amministra.
Un buon esempio sarebbe stato quello di devolvere i loro aumenti, retroattivi da Gennaio, destinandoli ai servizi di assistenza per gli anziani e soggetti fragili. Il Sindaco ci ha sempre risposto che “non ci sono soldi sufficienti”.
Come Spi CGIL di Latiano continueremo nella nostra azione, finalizzata, affinché il Poliambulatorio ritorni ad essere dotato delle specialistiche di un tempo.
Consapevoli che gli ostacoli da superare non sono esclusivamente burocratici come si vuol fare credere, ma soprattutto lo sono di ordine politico, condito da una buona dose d’ipocrisia propagandistica che accompagna la pratica politica dell’amministrazione Maiorano.
NOI CONTINUEREMO A DARE VOCE AI CITTADINI LATIANESI!