Latiano: Riceviamo e Pubblichiamo. Nota di Vittorio Madama. Diritto non rispettato Primo Piano 24 Marzo 2025 DIRITTO NON RISPETTATO Otto anni fa il Sindaco Maiorano, venuta meno la maggioranza con la quale era stato eletto, invece di trarre le decisioni conseguenziali, formò una maggioranza con il gruppo del consigliere De Punzio che era stato sonoramente sconfitto nelle elezioni amministrative. Costituì insomma una maggioranza che i latianesi non avevano certamente votato. Nelle numerose maggioranze antidemocratiche costruite da Maiorano e compagni in questi ultimi otto anni, prima triunvirato, subito dopo un quadrunvirato che invece di risolvere tutti i problemi falli miseramente, ed oggi un altro quadrunvirato questa volta con il consigliere del PartitoDemocratico Vincenzo Francioso, defenestrato dalla maggioranza solo qualche anno fa,si rileva purtroppo una solacostante: la presenza nella maggioranza del gruppo che fa capo alconsigliere Salvatore De Punzio, e nonostante la cosa sia molto preoccupante, si rileva altresì un’altra costante che è quella del “diritto non rispettato.” Sommessamente infatti lo scrivente ricorda agli immemori alcuni provvedimenti nei quali l’Amministrazione di Maiorano e compagni si è distinta per un “diritto non rispettato,” che perfino la Magistratura ha sanzionato. Il riferimento è ai debiti dell’Azienda Speciale Caterina Scazzeri che ammontano a 750 mila euro riconosciuti tali con sentenza dalla Magistratura che riguardavano oltre ai servizi non pagati anche gli stipendi dei lavoratori che la giunta Maiorano si era rifiutata di pagare ed ha onorato solo a seguito di una transazione molto onerosa per i lavoratori solo dopo la sentenza, alla graduatoria per la nomina di un ingegnere annullata dalla Magistratura per eccesso di potere, al recupero della somma di un milione e cinquecentomila eurodagli eredi Margherita in virtù di una sentenza della Corte di Cassazioneche rischiava di andare inprescrizione perchè per anni era stata tenuta nel cassetto ed altri provvedimenti che è superfluo evidenziare avendone lo scrivente dato notizia nei comunicati a suo tempo pubblicati. Ora infine vi è quanto accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale che provocò la sospensione dello stesso a causa di una missiva inviata ad illustri personaggi ed anche allo scrivente unico destinatario a non rivestire cariche pubbliche o istituzionali. Il Consiglio Comunale dopo la sospensione proseguì, secondo lo scrivente, in modo abnorme e senza che i latianesi comprendessero il motivo della sospensione. Poichè il 10 febbraio è passato da tempo e gli uffici pare che abbiano fatto pervenire al Sindaco ed ai consiglieri comunali la situazione sollevata nella missiva, lo scrivente ritiene, essendo uno dei destinatari della missiva, che la Giunta Maiorano e compagni abbiamo l’obbligo di non avvolgere l’avvenimento in un silenzio assordante, come è avvenuto in molte altre circostanze, perchè si consumerebbe un ulteriore diritto nonrispettato che causerebbe notevole nocumento, se le notizie che circolano dovessero essere infondate, non solo all’interessato di cui si parla nella missiva, ma soprattutto alle Istituzioni. Sarà ancora una volta “un diritto non rispettato?” Spero di no! Latiano lì 25,marzo 2025 VITTORIO MADAMA Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!