Brindisi porta d’Oriente tra l’Italia e la Cina. Concluso il meeting internazionale Attualità Primo Piano 20 Marzo 202520 Marzo 2025 “Dieta mediterranea e cucina cantonese per la salute umana”: si è svolto dall’11 al 14 marzo presso Palazzo Granafei-Nervegna, un meeting bilaterale italo-cinese organizzato dalla Fondazione Dieta Mediterranea con l’Istituto Confucio all’Università di Padova e l’Università di Guangzhou, per approfondire le caratteristiche nutrizionali della Dieta Mediterranea e di quella cinese. Luminari dell’alimentazione e della nutrizione umana, rappresentanti istituzionali internazionali ed esperti della cucina e della gastronomia sono stati invitati a confrontarsi in un articolato programma di attività che, tra seminari, tavole rotonde ed esperienze sensoriali, hanno messo in luce elementi comuni e specificità dei due modelli alimentari capaci di avere un impatto positivo sulla salute delle persone. L’evento, inaugurato con la consegna delPremio Gaetano Crepaldi alla prof.ssa Antonia Trichopoulou, epidomiologa della nutrizione di fama mondiale considerata la “madre della Dieta Mediterranea”, si è sviluppato in diverse fasi. La prima sessione è stata dedicata alla storia delle due diete, quindi gli effetti benefici nella prevenzione di tumori e malattie cardiovascolari, cui è seguita quella riservata alle componenti che le caratterizzano, con un focus particolare destinato alle nuove tecnologie per il miglioramento delle qualità nutrizionali degli alimenti. Una sessione particolare è statapoi rivolta all’Olio extravergine d’oliva, prodotto principe della Dieta Mediterranea, realizzata a Cisternino presso il FrantOlio di Pietro D’Amico. Particolarmente gradito dai partecipanti il momento esperienziale che ha visto il confronto tra i dei due modelli dieteticicon una full immersion nella cultura cinese, mediante la rappresentazione del rituale del tè e la realizzazione di una cena a base di pietanze tipiche della cucina cantonese, presso il ristorante “Dragone d’Oro” di Brindisi. È seguita lascoperta delle masserie, luoghi pugliesi simbolo della Dieta Mediterranea, con la degustazione dei piatti tipici della cultura locale e la visita degli antichi vitigni della Masseria Cuturidi Manduria, e il laboratorio di prodotti caseari insieme alla lezione sulla culinary medicine presso la Masseria Carrone di San Vito dei Normanni. Il programma di visite ha coinvolto in particolar modo Brindisi, città ospitante, che con il suo patrimonio storico, le sue eccellenze enogastronomiche e la particolare posizione geografica, rappresenta uno straordinario punto di collegamento tra occidente e oriente, sulle orme dell’Appia antica e delle Vie della Seta. Il programma del meeting si è concluso con una tavola rotonda di esperti e rappresentanti istituzionali internazionali della FAO, del Parlamento europeo, del CNR, delle università, e delle prestigiose organizzazioni culturali, sanitarie, scientifiche ed enogastronomiche invitate all’evento, opportunamente coordinate dalla prof.ssa Stefania Maggi, presidente della Fondazione Dieta Mediterranea, e dal prof Giorgio Picci, Direttore dell’Istituto di Confucio all’università di Padova. Il progetto vuole consolidare i rapporti di collaborazione scientifica e culturale esistenti tra l’Italia e la Cina, con l’obiettivo di strutturare un modello di relazioni istituzionali fondato sullo scambio di conoscenze per la promozione di stili di vita sani e sostenibili sul modello della Dieta Mediterranea. Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!