Nota di Vittorio Madama

  “ANCORA   DOVETE   VEDERE   ALTRO”

   Un latianese, noto personaggio degli anni “60, soprannominato “barone” per la sua eleganza nel vestire, nei giorni della merla (quelli odierni appunto) nonostante il freddo intenso indossò un vestito di lino bianco e a più di qualcuno che gli chiedeva  perchè si era vestito in  un modo così inappropriato candidamente gli rispondeva: “ancora dovete vedere altro.”

Questa frase pare che l’abbia fatta propria, dopo gli ultimi avvenimenti amministrativi accaduti, l’Amministrazione Comunale guidata oggi dal sopravvissuto duo Maiorano-De Punzio sebbene i rumors sostengono che bisognerebbe parlare ancora di triunvirato dal momento che il Presidente del Consiglio pare non sia uscito definitivamente dall’agone politico.              

Che ancora dobbiamo vedere altro, anche se non è dato immaginare cosa, lo scrivente, dopo quanto accaduto, ne è pienamente convinto e deve amaramente constatare che si sbagliava quando sosteneva che la Giunta Maiorano si distingueva solamente per il “silenzio assordante” che dimostrava dopo l’adozione di alcuni provvedimenti amministrativi che lo scrivente contestava perchè contrari agli interessi dei latianesi, provvedimenti alcuni dei quali perfino la Magistratura annullava per eccesso di potere senza che la Giunta Maiorano ne prendesse mai atto.

              Lo scrivente non riesce davvero ad immaginare cosa altro dovrà vedere anche se è sempre più convinto che “il silenzio assordante” che la Giunta antidemocratica voluta da Maiorano con la costituzione del quadrunvirato prima, del triunvirato dopo e del duo Maiorano-De Punzio è diventato invece ora “un silenzio interessato e complice” dal momento che si permette con questo silenzio di calpestare perfino le leggi e i regolamenti che regolano il buon  funzionamento del Consiglio Comunale.

         Si, quel Consiglio Comunale che purtroppo da ben cinque mesi è privo del vicesindaco dimessosi perchè non condivideva il modo di amministrare della maggioranza della quale ne faceva pur parte; quel Consiglio Comunale che in barba al Regolamento non viene convocato per eleggere il suo Presidente; quel Consiglio Comunale nel quale la lista M’impegno, vincitrice, dopo il flop della lista del Sindaco Maiorano delle ultime elezioni amministrative, lista che tra dimissioni di alcuni consiglieri e allontanamento di altri dalla linea politica tracciata dal suo leader si è disintegrata nonostante il suo ideatore si vanta di aver dato un numero considerevole di rappresentanti nell’assise cittadina cioè sette consiglieri comunali su undici; quel Consiglio Comunale infine che purtroppo si è ridotto a semplice ratificatore di provvedimenti voluti dai soliti personaggi.

Di fronte a questo scenario diventa sempre più attuale la frase di barone che a chi gli chiedeva perchè si era vestito in modo così inappropriato candidamente rispondeva:  “ancora dovete vedere altro.”

Lo scrivente allora si chiede: che altro dobbiamo ancora  vedere dopo quello che abbiamo visto?

    Latiano 30.01.2025

 VITTORIO  MADAMA

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