Brindisi: Sequestrata mezza tonnellata di prodotti ittici Attualità Primo Piano 22 Gennaio 202522 Gennaio 2025 Continuano i controlli della Guardia Costiera in ambito pesca, finalizzati al controllo della filiera ittica edalla tutela del consumatore finale. Il personale della Sezione di Polizia Marittima Ambiente e DifesaCostiera della Capitaneria di Porto di Brindisi, coordinato dal Centro di Controllo di Area della Pesca dellaDirezione Marittima di Bari (6°C.C.A.P.), ha rinvenuto e sottoposto a sequestro un ingente quantitativo diprodotto ittico.Nella giornata odierna, I militari, nel corso di un controllo in un centro di distribuzione di prodotti itticipresente nel Comune di Fasano, hanno proceduto al sequestro di polpo verace fresco, provenientepresumibilmente da pesca di frodo, completamente sprovvisto di documentazione commerciale in grado difar risalire con sicurezza alla provenienza dello stesso. Inoltre nei giorni scorsi, sempre nel territorio diFasano, è stato ispezionato un mezzo frigo di una ditta che opera nel settore ittico con sede legale nelComune di Monopoli. A bordo del mezzo i militari individuavano oltre mezza tonnellata di prodotto itticoprivo di etichettatura.L’intero prodotto, veniva dichiarato non idoneo al consumo umano dal personale del Servizio Veterinariodella Asl di Brindisi “Siav B” intervenuto, in quanto di dubbia provenienza, pertanto veniva dato in custodiaal trasgressore, per la successiva distruzione tramite ditta autorizzata.Altresì, durante i controlli via mare, all’interno del Porto di Brindisi i militari della sezione Unità Navali conl’ausilio della Motovedetta CP611, hanno individuato un pescatore subacqueo intento alla pesca del ricciodi mare. I militari si sono avvicinati all’imbarcazione d’appoggio ed una volta fermato, il pescatore abusivoè stato trovato in possesso di numerosi esemplari di ricci di mare. I ricci, freschi ed ancora allo stato vitale,verosimilmente destinati ad alimentare il mercato illegale lungo strade del territorio comunale o pressoesercizi di ristorazione, sono stati sottoposti a sequestro ed immediatamente rigettati in mare. Altrasgressore è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 2.000,00 euro. Si ricorda, che alla lucedella recente Legge Regionale n. 6 del 18 aprile 2023 ‘Misure di salvaguardia per la tutela del riccio dimare”, nel mare territoriale della Puglia è vietato il prelievo, la raccolta, la detenzione, il trasporto, losbarco e la commercializzazione degli esemplari di riccio di mare e dei relativi prodotti derivati freschi sinoal 2026.Il Comandante C.V.(CP) Luigi AMITRANO, assicura che in questi giorni, in tutto il CompartimentoMarittimo di giurisdizione, continueranno gli accertamenti al fine di verificare il rispetto, non solo dellanormativa in materia di cattura dei ricci di mare, ma delle leggi che tutelano l’intera filiera ittica ed ilconsumatore finale.Si ricorda che per segnalare comportamenti illeciti o situazioni dubbie sono attivi, 24 ore su 24 e 7 giornisu 7, il numero di centralino della Sala Operativa 0831521022 e la casella di posta elettronicacpbrindisi@mit.gov.it mentre, per le sole emergenze in mare, il numero blu 1530. Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!