Riceviamo e pubblichiamo
Il presente comunicato riporta la mia dichiarazione resa nel C.C. del 27 Novembre ai fini di rendere pubblica anche ai cittadini il mio pensiero e la mia collocazione nel contesto politico e amministrativo latianese:
Saluto il sindaco, il consiglio comunale, la giunta, tutti i cittadini, soprattutto quelli che con il loro consenso mi hanno permesso di vivere questa esperienza. Ho preso parte alla passata campagna elettorale con passione ed entusiasmo e penso di aver contribuito in maniera determinante all’elezione del sindaco in carica. Entro in un contesto per me del tutto nuovo e sicuramente avrò bisogno di tempo per comprendere meglio le dinamiche della macchina amministrativa approfondire gli atti e gli argomenti in trattazione. Per tale motivo, anticipo il mio voto di astensione su tutti i punti all’ordine del giorno della seduta odierna. Lo faccio anche in considerazione del fatto di non aver avuto nessun contatto diretto e momento di confronto, ricevendo solo le notifiche del messo comunale come previsto da regolamento.
Pur riconoscendo grandi capacità al presidente del consiglio comunale Gabriele Argentieri e apprezzamento per le sue capacità di mediazione, le recenti dimissioni del vicesindaco Mauro Vitale, elemento trainante della nostra lista e punto di riferimento per disponibilità e apertura al dialogo nei confronti dei cittadini, quelle successive del consigliere Andrea Deserto, anche lui risultato uno dei più suffragati e molto vicino alla realtà dei giovani di Latiano, mi inducono a riflettere sul mio posizionamento all’interno di questa assise; in piena libertà ed autonomia mi dichiaro al momento un consigliere indipendente, cercando di onorare al meglio questo incarico, compatibilmente con gli impegni personali e lavorativi; valuterò di volta in volta gli argomenti posti all’attenzione del consiglio comunale, esprimendo voto favorevole per i provvedimenti che sono a vantaggio della comunità, voto contrario o di astensione in quelli che lasciano in me dubbi e perplessità.
Annalisa Lamendola