Riceviamo e pubblichiamo

Egregio Sindaco,
con la presente intendo comunicarle la mia decisione, sofferta, ponderata e irrevocabile, di rassegnare le dimissioni dalla prestigiosa carica di vicesindaco e assessore conferitami.
Ritengo opportuno rimettere nelle sue mani le mie deleghe dopo che sono stati approvati il bilancio di previsione e il relativo assestamento, per evitare speculazioni politiche e non causare danno al governo della città. La mia decisione non è frutto di alcuna strategia politica e non vuole condizionare nessuno; come già a lei noto, sono emerse diversità di vedute nella gestione delle funzioni a me assegnate ed altri aspetti della pubblica amministrazione; le discordanze verificatesi hanno fatto venir meno le condizioni per poter esercitare con la corretta autonomia, le funzioni a me demandate. Per tale motivo non ritengo giusto continuare ad occupare una posizione di visibilità, remunerata, a denti stretti e senza il giusto entusiasmo.
Ringrazio il presidente del consiglio comunale Gabriele Argentieri, leale compagno di viaggio che fin da subito si è attivato per trovare una mediazione; entrambi abbiamo sempre provato con determinazione ad andare incontro ai cittadini con totale disponibilità.
Ho cercato di onorare la fiducia che tanti cittadini hanno riposto nella mia persona, messo a disposizione il mio impegno, la mia competenza, la mia ostinazione nello spirito di fare squadra, che altri non hanno avuto, sia in seno al consiglio comunale che con le diverse realtà cittadine; ho provato ad esserci per la gente e mi scuso se, nel corso del mio servizio, ho deluso le aspettative di qualcuno; ho messo a disposizione le mie energie ed il mio tempo sottraendolo al lavoro ed alla famiglia che ringrazio pubblicamente per avermi sostenuto.
Ringrazio tutte le persone incontrate in questo lungo percorso per essere stati da stimolo di nuove iniziative e da pungolo per migliorare la vivibilità della nostra Latiano, tutti i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione e infine tutti i dipendenti comunali per la loro competenza e per il sostegno che non mi hanno fatto mai mancare. Spero di aver lasciato traccia del mio passaggio.
Nonostante il mio apprezzamento per lo spirito di sacrificio e la determinazione con cui lei porta avanti il suo mandato, mi vedo costretto a non proseguire la mia esperienza amministrativa; allo stesso tempo le auguro fortemente di poter concludere il suo mandato con serenità e soddisfazione.

Cordiali Saluti.

Mauro Vitale