Site icon Idea Radio nel Mondo

San Vito dei N.Ni: “ItaleaPuglia: la Festa delle radici pugliesi”

Sabato 27 luglio a San Vito dei Normanni (Brindisi) è in programma un imperdibile appuntamento con le più suggestive tradizioni pugliesi: Musica nei Saloni, il festival dedicato alle musiche delle barberie, un originale percorso artistico nei saloni da barba e nelle vie del centro storico di San Vito dei Normanni per riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale e musicale legato a questi luoghi, che costituisce ancora oggi una tra le più importanti identità del territorio

Musica nei Saloni per la sua VIII edizione incrocia “Italea Puglia: la Festa delle radici pugliesi”, il festival itinerante promosso da Italea Puglia in occasione del 2024 “Anno delle radici italiane” promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per valorizzare le storie delle comunità e le tradizioni autentiche del Tacco d’Italia.

Questa collaborazione si arricchisce con la musica del Taranto Opera Festival, che porta in scena nelle barberie uno spettacolo legato a romanze e operette celebri. Un connubio, questo, che richiama la storia delle barberie, le quali tradizionalmente sono state anche luoghi in cui si diffondeva la cultura musicale dell’epoca.

Musica nei Saloni 2024 è prodotto dal Circolo Mandolinistico – San Vito dei Normanni in collaborazione con: Italea Puglia, Slow Food Alto Salento, Thalassia, Taranto Opera Festival, Ora comunica; con il patrocinio morale del Comune di San Vito dei Normanni.

IL PROGRAMMA 2024

La serata comincia alle 19.30 con un percorso storico-musicale nelle barberie e nelle vie del centro in collaborazione con coop. Thalassia.

Alle ore 20.30 “Aperitivo della Terra” in collaborazione con Slow Food – Alto Salento.

Dalle 21.00 si aprono i concerti nelle barberie del centro: alle ore 21 presso Barberia Uomo più, in scena l’Ensemble Domenico Savino in collaborazione con Italea Puglia e Taranto Opera Festival; alle ore 22 presso Baberia De Siati, in scena il Circolo Mandolinistico di San Vito dei Normanni.

Italea Puglia, Musica nei Saloni e Taranto Opera Festival: il concerto dell’Ensemble Domenico Savino

Lo speciale concerto in barberia vedrà in scena l’Ensemble Domenico Savino con Paolo Cuccaro (pianoforte digitale), Maria Pia Esposto (clarinetto), Giuseppe Grassi (violoncello), Angela Massafra (soprano).

Il concerto del quartetto spazia dalla grande tradizione operistica che caratterizza la cultura italiana nel mondo, alla canzone d’autore, passando per quelli che sono i grandi capolavori della canzone napoletana conosciuta a livello internazionale. Le sonorità degli strumenti classici d’orchestra creano un connubio con i testi delle canzoni e le arricchiscono di nuovi colori e sfumature.

Le barberie e il mandolino a San Vito dei Normanni

A San Vito dei Normanni il mandolino rappresenta una tra le più importanti identità musicali del territorio. Oltre ad assumere un ruolo chiave nella meloterapia del tarantismo, fino a qualche tempo fa, percorrendo le vie del centro di San Vito ci si poteva imbattere nei suoni e nelle melodie provenienti dalle botteghe dei barbieri, che, tra un taglio e l’altro, allietavano sia i propri clienti che l’intera comunità, e tramandavano e insegnavano la Ioro musica ai garzoni di bottega e a chiunque volesse apprendere l’arte di questi strumenti.

La musica faceva da padrona: ballabili (mazurke, valzer, polke, tanghi, quadriglie, scottish), operette, serenate e pizzica pizzica. Musica viva, suonata prettamente in acustico, che portò a una vera e propria rivoluzione nelle abitudini e nei costumi delle persone, attraversando tutti gli strati sociali e facendo risuonare queste melodie dai grandi teatri alle sale da ballo, dalle botteghe alle strade.

La sensazione che scaturiva da questi luoghi era che barba e capelli fossero solo un pretesto per giustificare gli incontri e tutto quello che avveniva al suo interno. Le barberie, frequentate prevalentemente da uomini di tutte le classi sociali, rappresentavano un’estensione della piazza. Un ritrovo sicuro di amicizia, un luogo in cui si poteva discutere di tutto, si veniva a conoscenza di fatti e vicende e in cui si esercitava la coscienza critica del paese. Di questi affascinanti luoghi è stato possibile godere fino al 2001, data in cui l’ultima barberia “musicale” di Vincenzino Vita cessa la sua attività.

Attraverso il festival Musica nei Saloni, il Circolo Mandolinistico di San Vito dei Normanni oggi diretto dal mandolinista Peppo Grassi cerca di mantenere viva questa tradizione.

ITALEA PUGLIA

Italea Puglia è parte della rete territoriale del progetto “Italea” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nell’ambito del programma “Turismo delle radici” sostenuto dal PNRR. Il progetto Italea Puglia è realizzato dall’associazione Radici di Puglia Aps, realtà vincitrice del Bando delle idee “Turismo delle radici” del MAECI.

Nell’ambito del progetto nazionale, la mission di Italea Puglia è attrarre ed accogliere nel Tacco d’Italia i pugliesi e gli italo-discendenti pugliesi all’estero intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini, realizzando servizi, attività ed eventi dedicati. 

Obiettivo di Italea Puglia è quindi la messa in rete e la valorizzazione delle realtà più dinamiche attive sul territorio, tanto per la creazione di un’offerta turistica espressamente dedicata ai viaggiatori delle radici, quando nell’ottica di una valorizzazione del legame tra le comunità locali e le collettività estere.

Gli “itinerari della memoria migrante” realizzati da Italea Puglia comprendono quindi – oltre agli elementi più rappresentativi del patrimonio storico-culturale pugliese – i paesi, i musei delle tradizioni, gli eco-musei e gli altri luoghi della memoria dedicati in particolare alla storia dell’emigrazione e alla storia sociale, i luoghi d’origine dei pugliesi famosi nel mondo, eventi legati alla tradizione come le feste patronali, e altre proposte di interesse per il target prescelto.

I “laboratori delle radici” di Italea Puglia racchiudono i saperi delle origini attraverso attività coinvolgenti, come visite alle botteghe artigiane custodi di antichi mestieri, cooking class per preparare i piatti di una volta, corsi di cultura e lingua italiana, dialetti e tradizioni locali, laboratori di musica, canto e danza di tradizione orale, e tanto altro.

Italea Puglia punta quindi a valorizzare l’entroterra, a ridurre la stagionalità dei flussi e a diversificare il target per età, provenienza e interessi: il nuovo immaginario della Puglia, nei prossimi anni, passerà auspicabilmente anche dai luoghi in cui un tempo si originò la necessità di partire e dove oggi realtà dinamiche che fanno rete recuperano valori e saperi del passato come strumenti per stare nel presente e proiettarsi nel futuro. 

Nel 2024 in Puglia c’è “Italea Puglia: la festa delle radici pugliesi”, un festival itinerante – nell’ambito del “2024 Anno delle radici italiane” promosso dal Maeci – che ha lo scopo di creare una rete di eventi tra cui feste patronali, rassegne di cinema e musica, mostre fotografiche e altre manifestazioni culturali di interesse per i viaggiatori delle radici. Nell’ambito di tali manifestazioni, saranno co-progettati con Italea Puglia attività, eventi performativi, talk di approfondimento sui temi dell’identità culturale delle comunità pugliesi e della storia delle migrazioni, anche con il coinvolgimento delle collettività pugliesi all’estero.

Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.

Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!

Condividi!
Exit mobile version