Pubblicazione: Storia delle Malattie Infettive di Francesco M. Galassi Attualità Cultura Primo Piano 13 Giugno 202413 Giugno 2024 Tramite una piccola iniezione, oggi siamo in grado di liberarci dal pericolo di contrarre malattie unavolta tanto diffuse quanto terribili. Vaiolo, poliomielite, tetano, morbillo, pertosse, difterite sono soloalcuni dei flagelli che hanno accompagnato per lungo tempo il cammino dell’uomo. Sono bastati,tuttavia, pochi decenni di vaccinazioni in Occidente per farci dimenticare la potenza distruttiva diquesti agenti patogeni. E l’ultima pandemia di Covid-19 ce l’ha tragicamente ricordato. Quella controle malattie infettive, infatti, è la più grande guerra che la nostra specie abbia mai affrontato. Per questonon è esagerato dire che l’introduzione dei vaccini costituisce una netta cesura tra due mondi: ilmondo antico, fatto di impotenza, stragi e sofferenza, e il mondo attuale, dove possiamoefficacemente prevenirli e sconfiggerli. Esiste anche un terzo mondo, però, quello possibile: unoscenario che ancora non contempliamo, ma che potrebbe concretizzarsi se smettessimo di vaccinarci.Come sarebbe, allora, un mondo senza vaccini? Francesco Maria Galassi ci porta a esplorare questopassato inquietante, ma con uno sguardo rivolto al futuro. Un lungo viaggio nella storia di alcunedelle più letali malattie infettive, una finestra su un tempo che noi percepiamo come perduto, ma chepotrebbe ritornare da un momento all’altro.AUTOREFRANCESCO M. GALASSI, MD, PhD, medico, antropologo, storico della medicina, è professoreassociato di Antropologia biologica presso il Dipartimento di Antropologia dell’Università di Łódź,Polonia, e insegna Anatomia umana normale a contratto presso l’Università di Bologna, nel corso dilaurea magistrale in Medicina e chirurgia. È inoltre Adjunct Associate Professor presso la School ofBiomedicine della University of Adelaide (Australia). Da sempre attivo nel campo dello studio dellemummie e della paleopatologia, è autore di numerose scoperte di rilevanza internazionale. Autore dioltre duecento pubblicazioni scientifiche, nel 2017 la rivista «Forbes» lo ha inserito nella lista deitrenta studiosi under 30 più influenti in Europa per la categoria “Science and Healthcare” Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!