Bari: Phishing, Smishing, Vishing. Raccomandazioni della Polizia di Stato Attualità Primo Piano 5 Aprile 20245 Aprile 2024 Il phishing è un fenomeno di frode informatica in costante crescita, tramite il quale i criminaliottengono dalle vittime dati sensibili, account e-mail o di social network, ma soprattutto credenzialidi accesso alle piattaforme di home banking.Il termine phishing (dall’inglese fishing “pescare”) descrive la tecnica adoperata dai criminali,i quali “adescano” le vittime con un invio massivo di e-mail ad un numero elevato di destinatari, nellasperanza che taluno di essi possa “abboccare”. I messaggi sono artatamente predisposti per apparirecome legittimamente inviati dalle banche, e contengono link a siti web del tutto simili a quelli realidell’istituto di credito, dove però le credenziali inserite vengono immediatamente captate daicriminali, e da questi utilizzate per accedere abusivamente agli account delle vittime.Per rendere ancora più credibile la frode, di recente il phishing tradizionale si è evoluto nelleforme di SMSishing e Vishing, commessi attraverso l’invio di SMS nel primo caso, e chiamate vocalinel secondo caso, spesso con l’abbinamento delle due forme (SMS + telefonata classica).Nello schema ricorrente, la vittima riceve un SMS simile a questo: “Gentile cliente, abbiamoriscontrato alcune incongruenze sul suo conto, ed alcuni pagamenti sono stati sospesi. Contatti conurgenza il n. XXXXXXXXXX per sapere di più. Distinti saluti.”.Contattando il numero indicato risponderà un operatore che si qualificherà come addettoall’antifrode dell’istituto bancario, il quale con artifizi e raggiri, rappresentando al malcapitato che ilsuo conto è stato “hackerato”, ovvero sono stati disposti dei pagamenti illegittimi, convincerà lavittima a effettuare bonifici istantanei verso IBAN che chiamerà “conti di appoggio”.Per essere ancora più credibili, il vishing viene attuato dai criminali facendo comparire suldisplay dello smartphone della vittima il numero di telefono ufficiale della banca. Questo artificio èottenuto in modo piuttosto semplice attraverso l’utilizzo di applicazioni o servizi di spoofingampiamente disponibili sulla rete.La Polizia di Stato raccomanda di osservare le seguenti cautele:● Diffidare da e-mail che con una qualsivoglia scusa (conferma dei propri dati per unaggiornamento, allarme su un potenziale accesso abusivo in corso al proprio conto,etc.) invitano a cliccare su un link dove viene poi richiesto di autenticarsi inserendousername e password.DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZACENTRO OPERATIVO PER LA SICUREZZA CIBERNETICAPOLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONIPUGLIA● Tenere sempre a mente che la banca non ha bisogno di chiedere al cliente i dati diaccesso alla piattaforma di home banking, perché li possiede nei propri database.● Diffidare da SMS che allarmano su un accesso abusivo in corso sul proprio conto edinvitano a contattare numeri di telefono cellulare per risolvere il problema.● Prestare attenzione al linguaggio, sovente sgrammaticato, delle e-mail di phishing,nonché all’indirizzo mail del mittente ed agli URL dei link contenuti, solitamente sonodiversi dai nomi di dominio ufficiali della banca.● Proteggere il proprio dispositivo installando un filtro anti-spam.● Proteggere l’accesso alla propria piattaforma di home banking attivando sistemi diautenticazione a due fattori.● Per qualsiasi dubbio contattare la propria banca attraverso i canali ufficiali o recandosipresso la filiale.Per ulteriori informazioni o per segnalazioni, visitare la pagina webhttps://www.commissariatodips.it, o rivolgersi alla sede più vicina della Polizia Postale. Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!