Riceviamo e pubblichiamo

Ed è arrivato anche il regalo dell’amministrazione comunale: non ammessi per la seconda volta al finanziamento “Sport e Periferie 2023”per la realizzazione del nuovo Palazzetto.
Sindaco, presidente del consiglio, assessori, consiglieri comunali e consigliere delegato allo sport, quando durante le vostre uscite giornaliere vi troverete a percorrere via Einaudi alzate lo sguardo verso quello che doveva essere il Palazzetto dello Sport della Città di Latiano e avrete l’onore di guardare con i vostri stessi occhi quello che siete stati capaci di costruire in tutti questi anni.
Nessuno di voi ha mai avuto né il coraggio tanto meno l’umiltà nonostante i miei numerosi inviti e appelli a volersi confrontare pubblicamente, avete preferito il silenzio istituzionale dettato dall’arroganza del potere, mentendo ripetutamente sulla realtà “progettuale” della struttura in questione pur di dare una motivazione o giustificazione alla vostra scellerata e irrispettosa scelta, facendo credere ai Latianesi che l’unica soluzione praticabile per il completamento di quella importante opera, fosse quella di concederla in gestione a privati “benefattori” per ben 30 anni ai quali oggi andrebbero addirittura rivolti i nostri ringraziamenti.
Voi avevate l’obbligo morale, personale e amministrativo, rientrava nelle vostre mansioni ultimare i lavori, la decisione che avete adottato è il frutto di un vero e proprio compromesso politico finalizzato alla sopravvivenza del vostro mandato elettorale e al mantenimento di equilibri all’interno della vostra compagine amministrativa che ha portato a una maxi operazione di Business finanziario pianificata da tempo e nei minimi dettagli, che ha solo favorito gli interessi di privati a danno di un’intera comunità.
Grazie a tutti voi Latiano dovrà attendere chissà quanti anni ancora prima di avere una struttura sportiva adeguata e capace di soddisfare tutte le esigenze delle molteplici discipline sportive presenti sul nostro territorio che hanno subito un trattamento da censura.
Le vere motivazioni che hanno portato a questa grande manovra, verranno alla luce solo fra qualche anno e i latianesi potranno rendersi finalmente conto che di Sport in tutto questo c’è veramente poco.
Non importa se rimarrò da solo nel combattere contro questa triste storia ma nel paese dove vivo e dove vivono i nostri figli mi spenderò fino a quando ne avrò le forse perché vengano garantiti pari opportunità a tutti.
Caro Sindaco, da assessore ai lavori pubblici nella giunta De Giorgi avevo fatto redigere un progetto esecutivo per il completamento del manufatto in questione, dando tra le altre cose continuità a quelle che erano le volontà espresse dal Sindaco Graziano Zizzi, in quanto ritenevo che finalmente fosse arrivato il momento che la nostra città dopo tanti anni avesse finalmente un vero Palazzetto.
La storia oggi ci racconta altro e lei non perde occasione di continuare a mentire su questa triste vicenda, ma la cosa più grave è che lo fa consapevolmente. Prima o poi dovrà o dovrete spiegare ai Latianesi perché gli avete privati di questo loro diritto.
Davvero bravi, siatene fieri e orgogliosi.
Auguri a tutti i Latianesi. Francesco Summa.