Riceviamo e pubblichiamo

Lo sport ricopre un ruolo importante nella società.
Sono anni che Latiano viene privata delle infrastrutture dove poterlo praticare, le tante società presenti sul territorio sono costrette ad arrangiarsi pur di continuare a svolgere le varie attività, tanti genitori sono costretti a fare la spola con paesi limitrofi ad accompagnare i figli pur di non privarli a svolgere attività sportiva, ed altre associazioni sportive sono ormai scomparse. Se non fosse per il circolo tennis o la piscina, Latiano non avrebbe nessuna struttura sportiva, dopo anni di lavori e rinvii il campo sportivo (ancora senza nome), completato a metà,  in quanto è possibile svolgere eventi, ma a porte chiuse, perché privo di spalti per accogliere la tifoseria, spogliatoi per le squadre e cosa importante l’illuminazione che permetterebbe di utilizzarlo nelle ore serali. Inoltre, ad oggi, non é dato sapere come si intende gestire la struttura, o chi gestirà la struttura una volta terminata. 

Sarebbe opportuno far conoscere ai cittadini di chi sono le responsabilità di tali ritardi.
Tutti i candidati sindaci o le coalizioni in campagna elettorale parlano di sport e della creazione di centri sportivi o strutture idonee, ma una volta insediati un po’ per disinteresse, un po’ per gelosie tra amministratori, un po’ per incapacità di muoversi tra carte bollate,  progetti, e burocrazia vengono messe da parte o subiscono ritardi notevoli.

Nel 2023 ogni settore viaggia a velocità 4.0, ed anche il metodo dell’amministrare dovrebbe adeguarsi ai tempi e dovrebbe finire una volta per tutte l’arte dell’arrangiarsi.

Magari con qualche foto o passerella in meno e con più fatti, si potrebbero annullare gli spostamenti degli sportivi, dei bambini, dei genitori e dei tifosi nei paesi limitrofi, anche solo per allenarsi o praticare lo sport.

Lo SPORT è VITA e tutti hanno il diritto di praticarlo.

Il direttivo dell’UDC di Latiano