Riceviamo e pubblichiamo

Da molti anni oramai la Xylella è causa della deforestazione delle piantagioni di olivo del nostro Salento. Dati statistici alla mano, si stimano circa 6 milioni di piante perse, 5.000 posti di lavoro persi, 30 mila tonnellate di olio di olivo perso.
In tutto ciò, sembra che il fenomeno -sotto altro nome- ma con stessa finalità si stia replicando sulle piantagioni di viti, parliamo in tal caso della Peronospora, ovvero la malattia più grave della pianta in questione.
Uno scenario, già drammatico di suo, ove si registra un sostanziale calo del Prodotto, un aumento smisurato dei costi del Gasolio e della mano d’opera, e le continue richieste di pagamento dell’ingiusta tassa dell’Arneo.
In questo contesto, a livello comunale, silente è l’azione amministrativa, che un po’ per mancanza di praticità, un po’ per scarso interesse è come se avesse abbandonato una categoria, numerosa ed importante per il nostro territorio: i coltivatori diretti, gli imprenditori agricoli e tutti gli addetti ai lavori.
Senza annoiarvi ulteriormente, di certo non sarà L’UDC di Latiano a trovare le soluzioni, ma possiamo comunque provare ad utilizzare gli strumenti in nostro possesso per mettere in piedi dei tavoli strategici per far fronte a quanto appena descritto. L’UDC di Latiano, con i suoi consiglieri Avv. Angelo Caforio e Dott.ssa. Erika Catanzaro, proporranno una mozione, affinché si svolga un consiglio monotematico aperto, nel quale saranno invitate le cariche istituzionali degli altri paesi e l’assessore regionale con delega all’agricoltura. Con l’auspicio che nelle prossime misure del PSR arrivino concreti aiuti e supporti al comparto agricolo del nostro territorio.

Comunicato Udc Latiano