ERGO SUM celebra una tra le più belle e significative “icone” contemporanee. Scienziata, astrofisica, divulgatrice, donna, scrittrice, autrice di canzoni. Di lei, oltre alla attività scientifica, ricordiamo le ferme posizioni sulla fede, la tenacia nella difesa del pianeta e dei diritti. Ma anche il suo Amore: per i suoi adorati gatti e per suo marito Aldo. A lei a Milano è intitolata una Piazza; a Pergine una strada; a Torino e a Mogliano Veneto una scuola. Nell’anno del centenario della nascita, Poste Italiane le ha dedicato un francobollo, l’Universita’ di Milano le dedica una statua (la prima su suolo italiano dedicata a una scienziata), mentre in cielo, in un asteroide è impresso il suo nome. ERGO SUM dedica a lei uno spettacolo, in cui ad aneddoti di vita, fa da contraltare la scoperta e la conoscenza di quel cielo e la comprensione della vita a cui la Hack ha dedicato tutta la sua esistenza. Alessandra Pizzi, nel suo costante impegno nella promozione della cultura e delle figure chiave del nostro panorama nazionale, “incontra” Margherita e con lei percorre una parte di quell’itinerario tortuoso, a volte, ma sempre affascinante, che è la vita. Alla ricerca della nostra “buona stella”. A Marilena Martina, coreografa e ballerina, il compito di raccontare attraverso la danza, quel firmamento di cui, secondo l’insegnamento di Margherita, siamo tutti figli.

LO SPETTACOLO.
Astrofisica, scienziata, attivista, ma soprattutto divulgatrice. Margherita Hack ha fatto del piacere della comunicazione e del bisogno di diffondere la conoscenza la sua ragione di vita. Sempre disponibile a interviste, a partecipazioni pubbliche, la Hack lascia a innumerevoli interviste, biografie, libri che lei stessa ha scritto. Lo spettacolo ripercorre un’ ipotetica intervista che Margherita Hack fa a se stessa, e attraverso un racconto affronta temi di cui lei stessa è stata pioniera. Si delinea così la figura di una Donna che dell’etica, del rispetto degli altri e dell’uguaglianza di genere ha fatto i punti fermi della sua esistenza. Nella foga del monologo con cui Margherita Hack si racconta, non manca il suo rispetto ossequioso per

il cielo, a cui lei ha dedicato la sua professione. A quel cielo lei volge gli occhi, e il firmamento si anima raccontando attraverso la musica e la danza costellazioni e pianeti, e rinvia immagini della sua giovinezza, del suo matrimonio, di quell’Amore per se e per gli altri che lei, straordinariamente, è riuscita a tramandare. Lo spettacolo insegna a “guardare su” verso il grande universo che ci accoglie e a valutare le nostre azioni in funzione del rispetto. con la dolcezza del racconto e della danza produce emozioni, e provoca riflessioni… come solo il teatro può fare.

Lo spettacolo è in scena presso il Chiostro del 500 (Ex Convitto Palmieri) di Lecce, il 4 Luglio, ore 21.00.

Lo spettacolo è prodotto da ERGO SUM PRODUZIONI, in collaborazione con il Polo Bibliomuseale della regione Puglia e con il sostegno del MINISTERO DELLA CULTURA (programma FUS 2022/2024).

Ingresso libero con prenotazione al 3279097113

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