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Latiano: Emio Catanzaro nell’UDC di Latiano

Riceviamo e pubblichiamo

Dopo un incontro con le diverse figure del costituendo direttivo, su invito del commissario cittadino Salvatore Zucchero, l’esponente politico di vecchio corso già protagonista nel partito dello scudo crociato nelle provinciali e regionali 2004, 2005 ha accettato di aderire al nuovo progetto. Previsto per Catanzaro, dal commissario, un ruolo di consigliere anziano che scaturirà nei tempi previsti delle ufficializzazioni dei ruoli all’interno del partito. “La storia dell’ amico Emio rispetto ad esperienza e attività politica parla da se’ ” ha affermato Zucchero, che con la presenza autorevole del consigliere Angelo Caforio e della quasi certa adesione della consigliera Erika Catanzaro suggella il primo passo di rilancio del partito in terra di Latiano con due consiglieri attualmente all’opposizione e un corposo numero di giovani e non dall’obiettivo comune, e cioè quello di ripristinare un dialogo politico con alla base le più fondamentali regole democratiche che la politica richiede. Dal canto suo Emio Catanzaro, che ha iniziato la sua esperienza politica nel lontano 1989 ricoprendo fin da giovane il ruolo di consigliere ed assessore, per poi transitare in alleanza nazionale con l’esperienza che più di tutte ha tracciato capacità e visione politica, per poi approcciare nell’Udc con risultati importanti a livello provinciale, racchiude il momento con un sì al nuovo progetto senza alcuna riserva. “Stiamo vivendo un momento difficile della politica Latianese, che ormai si protrae da anni – afferma Catanzaro – dalle quali responsabilità non mi escludo come cittadino elettore, ma condivido l’idea del consigliere Caforio tra i più suffragati nelle ultime comunali, che il ruolo di chi fa politica è indivisibile dalla responsabilità verso i cittadini elettori, valori questi letteralmente sbeffeggiati da 8 anni di amministrazione Maiorano. Nessuna ambizione personale, ma solo disponibilità ad aiutare a fare crescere con fatti e non parole una nuova classe dirigente capace di potersi misurare nelle occasioni che si proporranno. Attività produttive, sport, e promozione del territorio ridotti al nulla, senza che la politica sia di governo che di opposizione ne esalti la necessità di intervento. Ringrazio il commissario e il consigliere Angelo Caforio e gli amici del futuro direttivo per la stima e fiducia riposta sulla mia persona, che senza alcun dubbio ricambierò.

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