Riceviamo e pubblichiamo
Lo scudo crociato torna ad affacciarsi sull’agorà di Latiano. I vertici Provinciali dell’UDC, infatti, hanno nominato il nuovo Commissario Cittadino scegliendo Salvatore Zucchero, esponente politico di un lungo corso già con un passato nelle file del partito. Il nuovo responsabile democristiano ha annunciato la sua nomina e l’adesione al partito del consigliere comunale Angelo Caforio. Zucchero è stato a sua volta consigliere comunale dal 2002 al 2006 a sostegno della giunta guidata da Edmondo Caniglia; dal 2007 al 2009, poi è stato consigliere e successivamente assessore nella giunta presieduta da Graziano Zizzi; dal 2010 al 2012, infine, è stato all’opposizione dell’amministrazione con a capo Antonio De Giorgi.
“Accetto questo incarico – le prime parole di Zucchero da Commissario – con umiltà ma con la grande voglia di far ritornare la politica nelle piazze, con la determinata convinzione di riavvicinare la gente alla gestione della cosa pubblica”.
Zucchero ha indicato anche la strada da seguire per ripristinare il primato della politica sui politici, aprendo a una discussione che coinvolga tutti i soggetti interessati a un cambio di rotta nella gestione nella visione del paese.”C’è bisogno di allargare il campo a tutti i movimenti civici presenti sul territorio e, per quel che ci riguarda guardiamo con particolare interesse a chi fatto parte in passato dell’UDC, dando lustro al partito”.
Quello di Zucchero è un ritorno nell’agone politico locale guidato dallo spirito di servizio nei confronti della comunità e del gruppo che si appresta a guidare.”Ho sempre lavorato per il bene della squadra -prosegue- tanto che ai tempi della giunta De Giorgi mi sono dimesso dal consiglio comunale per lasciare spazio a chi veniva dopo di me per preferenze raccolte, consapevole che chi mi avesse sostituito avrebbe avuto gli stessi miei obiettivi per il bene del paese e del Partito”.
Per raggiungere i traguardi politici fissati nell’accettare l’incarico proposto dall’UDC, Zucchero ha lanciato un’appello ai politici. “Per il bene comune – spiega- c’è urgente necessità di un ritorno dei partiti,messi da parte troppo in fretta poichè dipinti come uno dei mali del paese”.
Il neocommissario non ha dimenticato di rivolgere un pensiero a chi lo ha riabbracciato nella casa politica che l’ha visto crescere e maturare.
“Ringrazio gli organi e i vertici Regionali e Provinciali-conclude-ma soprattutto il Comitato Locale per avermi scelto a ricoprire questo delicato ruolo.
Infine,ma non per ultimo, ringrazio il Consigliere Angelo Caforio per avere aderito al progetto”.