Riceviamo e pubblichiamo Rompo il silenzio che mi ero imposto, al di là di qualche sporadica “riflessione/provocazione” sui social, perché la lettera aperta dell’amico consigliere Angelo Caforio ha solleticato la mia passione per la politica, di questo lo ringrazio così come lo ringrazio per l’onestà intellettuale che lo porta, anche a se a distanza di circa due anni, a riconoscere la correttezza delle analisi che lo scrivente e tanti amici facevano sulla grande ammucchiata. che, come scrive Vittorio Madama oggi, che era un “alleanza morta prima di nascere”.Non mi dilungherò sulla bontà della prima parte della lettera, dove l’amico Angelo Caforio fa valere le sue professionalità di avvocato per illustrare l’abnorme rischio a cui espone Latiano la “coalizione dei migliori” (?)

Pubblichiamo il racconto di Barbara Rubino, mamma di Marco e Matteo. "Oggi vi racconto una storia che in parte conoscete già ma che ha avuto il suo lieto fine. L' 8 marzo 2023 Marco e Matteo presiedono ad un'udienza del Papa grazie al lavoro del loro papà; insieme al maestro di religione decidono così di includere la classe nella stesura di una lettera contenente le preghiere di ogni singolo compagno di classe.A sette anni non comprendi l'importanza e le difficoltà di consegnare quella lettera ma pensi con certezza che il destinatario la riceverà sicuramente. La loro missione era questa e dovevano tornare a scuola senza deludere i compagni e gli insegnanti. Quel famoso otto marzo ormai impresso nella nostra memoria, Marco