Taranto: Al Mysterium Festival 2023 Mostra personale del Maestro Bruno Ceccobelli Attualità Eventi Primo Piano 18 Marzo 2023 Sabato 18 marzo p.v. alle ore 18.30 nello spazio museale del CRAC Puglia (Centro di Ricerca ArteContemporanea) della Fondazione Rocco Spani Onlus, avrà luogo l’inaugurazione della mostrapersonale site specific di Bruno Ceccobelli Mysteria Manifesta, curata dal critico d’arte GiovanniGazzaneo, coordinatore del periodico “Luoghi dell’Infinito” del quotidiano “Avvenire” epresidente di Fondazione Crocevia.La mostra è un progetto di Giulio De Mitri in collaborazione con Mysterium Festival 2023, rassegna diFede, Arte, Storia, Tradizioni e Cultura, promossa dall’Arcidiocesi di Taranto, OMG, L.A. Chorus,Comune di Taranto, Regione Puglia, Ministero della Cultura, Le Corti di Taras.La mostra personale dell’artista presenta una selezione di opere pittoriche e plastiche nodali della suaattuale ricerca. (…) “Bruno Ceccobelli propone – come scrive il curatore in catalogo – un’arte che èsempre in cammino, rivolta a un Oltre che attrae, chiama e si offre come inesauribile meta. Tanti isentieri esplorati e le tecniche affrontate, ma sempre con quella sete e quella aspirazione di Infinito chetraspare in ogni sua opera e da cui ogni sua opera trae sostanza e spessore.(…) Bruno avverte tutta latensione che scorre tra spirito e materia, si lancia nel vortice in cui tornano a farsi uno. L’Infinito per luinon è mai una sfida alla finitudine della nostra esistenza (e quindi anche dell’opera che l’uomo crea), maè l’orizzonte primo e ultimo della vita e dell’arte. Un’arte che si esprime per simboli e che trovaispirazione in «quel grande giardino dei simboli» (T.S. Eliot) che è la Bibbia. L’Antico e il NuovoTestamento non ci offrono miti, ma la storia dell’incontro tra Dio e l’uomo. Un’evidenzanell’immaginario medioevale dove la fede è l’orizzonte del ricco e del povero, del sapiente edell’illetterato: un mondo trasfigurato dalla presenza del divino, un universo simbolico dove la terraguarda al cielo e dal cielo si lascia fecondare. Un universo simbolico che ha riempito lo sguardo e il cuoredi Bruno Ceccobelli fin dalla sua infanzia, in quell’Umbria che san Francesco ha trasformato in terra santa.(…) Bruno fa rinascere e porta a nuova vita grazie allo sguardo di un cuore innamorato e di una speranzache sa vedere anche negli “scarti” – e allo scarto si ferma lo sguardo dei più – una bellezza essenziale chevale la pena riscattare. Con loro porta a nuova vita anche noi, i nostri giorni spesso sempre uguali, privi dislanci, sconfitti dalla rassegnazione. Così questi giorni diventano arte e grazie all’arte non conoscono piùla consunzione del tempo, ma sono illuminati dal mistero, da quella perla preziosa e quella luce nascostache palpitano in ciascuno di noi e in ogni opera d’arte degna di questo nome. Grazie a questo misterocercato, amato, accolto possiamo dire che le opere di Bruno Ceccobelli sono icone, impronte deltotalmente Altro, soglie che annunciano la Visione senza fine.”Per l’occasione è stata realizzata, per le edizioni CRAC Puglia, una pubblicazione contenente prefazionedi Fabiano Marti, Assessore alla Cultura del Comune di Taranto, introduzione di Giovanna Tagliaferro,direttore della Fondazione Rocco Spani Onlus, testo critico di Giovanni Gazzaneo, intervista di AnnaD’Elia, apparato iconografico e nota bio-bibliografica dell’artista.Nel periodo della mostra si terranno visite guidate, incontri d’esperienza e laboratori didattici per lescuole del territorio.La mostra sarà visitabile sino al 10 maggio 2023.Bruno Ceccobelli nasce nel 1952 a Montecastello di Vibio (PG), vive ed opera a Todi (PG). Deve molto all’artista Toti Scialoja, col quale si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma. Ama e studia artisti come Malevich, Kandinskij, Klee, De Chirico, Brancusi, Beuys, Miró, Dalí, Tàpies, Magritte. Completa la sua eclettica formazione giovanile con lo studio delle filosofie orientali Zen e Taoismo. Dalla seconda metà degli anni Settanta fa parte degli artisti che si insediano nell’ex-pastificio Cerere, a Roma, nel quartiere San Lorenzo, un gruppo di creativi poi noti come “Nuova scuola romana”. La sua ricerca è inizialmente di tipo concettuale, per poi giungere a un’astrazione pittorica che approda a un vero e proprio simbolismo spirituale. È stato invito a numerose mostre e rassegne nazionali e internazionali.Programma per l’inaugurazione della mostra SalutiDott. Fabiano MartiAssessore alla Cultura del Comune di TarantoIntroduzioneProf. Giulio De MitriPresidente Comitato scientifico CRAC PugliaM° Piero RomanoDirettore artistico OMGInterventiDott. Giovanni GazzaneoCritico d’arte e coordinatore del periodico“Luoghi dell’Infinito” del quotidiano “Avvenire” e presidente diFondazione CroceviaProf.ssa Anna D’EliaStorica e critico d’arteCRAC Puglia – Centro di Ricerca Arte ContemporaneaEx convento dei padri Olivetani (XIII sec.) Centro storico – Corso Vittorio Emanuele II n. 17 – 74123 TarantoOrarie giorni:Dal martedì al venerdì, dalle 17.30 alle 19.30Sabato e festivi su appuntamentoIngresso liberoInfo CRAC Pugliawww.cracpuglia.it Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube. Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!