Riceviamo e pubblichiamo

E’ PARTITA LA VERIFICA CHE NON CAMBIERA’ NIENTE!
E’ partita nelle stanze e nel segreto del Palazzo, e non poteva essere diversamente dal momento che il popolo non deve sapere, la famosa riunione più volte rinviata della
maggioranza per discutere della paralisi amministrativa.
Infatti la maggioranza delle larghe intese tanto voluta e decantata dal Sindaco Maiorano, dal Presidente Argentieri e dai candidati a Sindaco Ruggiero e De Punzio, ha sentito la necessità di procedere alla ennesima verifica dopo aver perduto due pezzi
importanti della maggioranza: il consigliere Angelo Caforio e la consigliera Erika Catanzaro. E pensare che questa maggioranza nata per risolvere con celerità i problemi si riunisce invece per trovare una via di uscita alla paralisi amministrativa che l’attanaglia.
Ho perso il conto di quante verifiche e cambi di maggioranza ha fatto dal 2015 ad oggi il Sindaco Maiorano con l’avallo del Presidente del Consiglio Argentieri. Saranno forse
ben quattro le volte che il Sindaco Maiorano, con disinvoltura, non solo ha cambiato gli assessori usando il metodo usa e getta; ma ha portato anche in maggioranza chi democraticamente il popolo di Latiano aveva relegato alla opposizione.
Un amico, di solito ben informato, mi ha reso partecipe di quanto sarebbe avvenuto nella riunione di maggioranza.

Dal suo resoconto ho dedotto che una sola cosa accomuna l’Amministrazione delle larghe intese: l’ammissione della totale paralisi amministrativa.
Pare che la critica alla paralisi amministrativa dell’attività dell’Amministrazione da parte
di consiglieri e capi gruppo è stata unanime; qualcuno più coraggioso o forse più disincantato ha rilevato che la cosa si poteva risolvere cambiando qualche assessore, qualche altro, molto più furbo e più interessato a non uscire fuori dalla maggioranza,
preferiva il silenzio, infine, come era logico che avvenisse, c’era più di qualcuno che non voleva saperne di cambio e sostituzione di assessori. Nel cuore dei problemi dallo scrivente
più volte denunciati con comunicati e lettere aperte ai media locali nessuno ha osato entrarvi! Nessuno infatti è in grado di offrire una giustificazione alle negligenze di questa
Amministrazione, come se i fatti denunciati interessino solo lo scrivente e non i latianesi.
La riunione per la verifica della maggioranza, sbagliata nella forma e anche nella sostanza, ha messo in evidenza le profonde divisioni esistenti tanto da essere rinviata per
vedere di risolverla in una riunione più ristretta e con i soliti noti.
All’amico che mi chiedeva come andrà a finire la vicenda gli ho risposto, pur non essendo una Cassandra, che il risultato a cui perverrà questa ennesima verifica è al
massimo un ennesimo cambio di assessori oppure un ennesimo cambio di maggioranza.
Qualcuno spera e lavora, con il suo mezzo silenzio, che solo gli ingenui possono scambiare per pacatezza, che si verifichi questa ultima soluzione per rimanere come nel recente passato unico interlocutore di questa Amministrazione in modo da poterne condizionare i risultati. Fare le valigie e andare a casa non è igienico per chi è ammaliato dalla poltrona e dalla cultura dell’apparire e soprattutto significa dichiarare il proprio fallimento politico.
Intanto tutto rimarrà come prima: i debiti del comune verso i privati e verso la Regione aumenteranno, i provvedimenti a favore di alcuni continueranno e aumenteranno e la
paralisi amministrativa sarà ancora una volta la bussola che guiderà lo scorcio di questa legislatura del Sindaco Maiorano e del Presidente Argentieri.
Come al solito a farne le spese saranno ancora una volta i cittadini latianesi.

VITTORIO MADAMA