A conclusione dell’anno 2022 ci collochiamo in un’economia Italiana ancora resiliente e piena di prospettive per il futuro e in un’epoca storica di grande digitalizzazione. Due facce della medaglia che ci spingono a migliorarci per essere di forte sostegno all’imprese del nostro territorio.
Il terzo trimestre dell’anno corrente (ultimo dato disponibile) si chiude con 38.952 imprese registrate, di cui 33.128 attive. Le nuove aperture tra luglio e settembre hanno toccato le 444 unità, a fronte di 311 cessazioni. Il bilancio tra le imprese “nate” e le imprese “cessate” si traduce in un saldo positivo di 133 aziende ed un relativo tasso di crescita (+0,34%). Tra le attività che hanno registrato una crescita in positivo troviamo le attività artistiche, sportive e di intrattenimento e le attività di intermediazione immobiliare. Al contrario il commercio all’ingrosso e i servizi di ristorazione hanno registrato dati negativi e chiudono l’anno in decrescita.
Protagonista di copiose novità, l’ufficio Registro Imprese, tra tutte il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza che ha introdotto obblighi di salvaguardia e strumenti di insolvenza/ristrutturazione a sostegno di gruppi di imprese nella prosecuzione della continuità aziendale e la dichiarazione del Titolare Effettivo per contrastare il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo.
Un ulteriore segnale importante di interesse comune e tutela del consumatore è stato dato con l’istituzione e rilascio di una tessera di riconoscimento ad opera della Camera di Commercio a tutti gli operatori regolarmente iscritti nel registro delle imprese che esercitano attività di mediazione immobiliare, per certificarne l’abilitazione professionale. Da non tralasciare il SUAP in quanto, la Camera di Commercio di Brindisi, svolge un ruolo di coordinamento e fornitura “strumentale” del “Suap camerale” per tutti i Comuni in delega. La CCIA fornisce ai comuni la piattaforma impresainungiorno.gov.it, sviluppata da InfoCamere. Tutti i 20 comuni della provincia di Brindisi utilizzano la piattaforma SUAP fornita dalla Camera di Commercio e 4 di loro hanno sottoscritto una convenzione per servizi evoluti che si caratterizzano nella gestione operativa del portale.
In tema di digitalizzazione sono state sviluppate concrete soluzioni a favore di imprenditori, professionisti e cittadini: il cassetto digitale dell’imprenditore, registrando visure, bilanci, fascicolo d’impresa ed altri documenti ufficiali del Registro imprese certificati dalle CC, l’Identità e firma digitale e il Legal Entity Identifier (LEI), un codice assegnato per identificare le controparti in operazioni finanziarie nei mercati e nei sistemi giuridici del mondo.
Anche quest’anno abbiamo dedicato particolare attenzione alle imprese nella loro transizione digitale 4.0.
Il nostro Punto Impresa Digitale si è dedicato alla diffusione e pratica del digitale nelle MPMI di tutti i settori economici, attraverso una serie d’incontri e di webinar gratuiti:
-Cybersecurity – introducendo un nuovo servizio camerale che aiuta l’impresa a capire i rischi informatici;
– Big data e Analytics, come estrarre valore dai dati;
-Agricoltura 4.0 – in collaborazione con CCIAA di Bari-Foggia-Lecce;
– I crediti d’imposta per chi investe in innovazione con la partecipazione di Dintec, Unioncamere e del Ministero dello Sviluppo Economico.
– “Bando voucher digitali I4.0”, che ha previsto una dotazione finanziaria complessiva di € 87.550,86 per un importo voucher massimo pari ad € 2.000,00. Inoltre sono stati effettuati assessment della maturità digitale: 61 selfi 4.0, 12 zoom 4.0 e 9 Digital Skill Voyager e competenze digitali rivolte a studenti e lavoratori.
– il Progetto SEI approvato nel Fondo Perequazione 2019-2020 che ha definito una nuova offerta di servizi di accompagnamento ed orientamento all’export in linea con le esigenze delle imprese del territorio verso i mercati internazionali.
-Il progetto Open Knowledge finalizzato a sensibilizzare la collettività sulla esistenza, finalità e contenuti del Portale “Open Data – Aziende confiscate” basato sui dati di open regio di ANBSC e del registro imprese la banca dati pubblica contenente l’anagrafica delle imprese italiane prevista dal Codice Civile e tenuta dalle Camere di commercio.
Nell’ambito del sostegno alla nuova imprenditorialità e promozione dell’occupazione nella provincia, la CCIA ha realizzato:
– la festa dell’accoglienza dell’Università degli Studi Bari durante la quale si sono anche discusse le tesi del Dipartimento di Economia e Management del diritto lavorativo;
– “Smart Future Accademy”, l’innovativo programma di orientamento rivolto agli studenti delle scuole superiori messe a contatto con personalità di alto livello dell’imprenditoria, cultura, scienza ed arte;
-la IV edizione del Premio “Storie di alternanza”, che valorizza le esperienze di PCTO realizzate dagli studenti e dai tutor degli istituti scolastici italiani di secondo grado sono alcune delle attività intraprese.
Nuovi stimoli per le nuove generazioni che si affacciano al mondo del lavoro e sono sfiduciati da esso.
Abbiamo rivolto una lente di ingrandimento anche sul tema del turismo, sport e spettacolo, focalizzato in particolare sulle potenzialità del nostro territorio in tema di turismo nautico. LA CCIA ha conseguito:
-la diciottesima edizione dello SNIM, Salone Nautico di Puglia evento patrocinato dalla CCIA,
-l’Adriatic Cup 2022, evento sportivo di maggior richiamo dell’Adriatico
-la 36° edizione della Regata Internazionale Brindisi-Corfù ormai fiore all’occhiello per la città di Brindisi.
Tutti eventi nel pieno rispetto dell’ambiente e degli obiettivi del ‘Green Deal Europeo’, si intrinsecano ne “La Blue Economy nella regione Adriatico-ionica: il valore e gli sviluppi del turismo nautico” organizzato dal Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio e dalla Camera di Commercio di Brindisi, in collaborazione con Assonautica Italiana.
In considerazione dell’emergenza sanitaria, tutt’ora in corso, con l’obiettivo di supportare le imprese del territorio, nella fase di rilancio economico la Camera di Commercio Brindisi ha istituito un contributo a fondo perduto alle MPMI della provincia di Brindisi per l’abbattimento del tasso d’interesse sui finanziamenti e sui fidi bancari finalizzati a favorire gli investimenti produttivi e la liquidità necessaria per la gestione aziendale in una fase economica di estrema criticità. Con una somma stanziata e liquidata complessivamente di ben € 142.856,76.
La nostra missione è quella di stimolare e agevolare lo sviluppo delle imprese e dell’economia locale, il nostro mezzo migliore è costituito dagli eventi e dalla promozione, che hanno significato momenti di formazione, incontro e confronto. Un anno che ci ha visto partecipi e protagonisti su tutti i fronti anche a livello internazionale, infatti, abbiamo avuto l’onore di ospitare Andrea Prete, presidente di Unioncamere, Il Ministro Pichetto, già primo Ministro allo Sviluppo Economico. Fondamentale, è stata la scelta di Brindisi, quale sede del Forum AIC, che ha registrato la presenza di oltre 20 presidenti di CCIA provenienti dal tutto il bacino mediterraneo.
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