Riceviamo e pubblichiamo

  LA   MAGGIORANZA   PERDE  UNA   GAMBA!

  E CHE GAMBA!

      E’ di ieri la notizia che l’avv. Angelo Caforio, capo gruppo della lista ConSenso Civico   che ha sostenuto la candidatura a Sindaco di Ruggiero, in un documento ha sancito la sua uscita dalla attuale maggioranza alla bulgara che amministra Latiano.

     La sua è stata una analisi spietata sull’operato dell’attuale maggioranza. La sua analisi è partita dal consiglio comunale del 29.11.2021 giorno in cui dando l’assenso alla costituzione della nuova maggioranza dichiarava  che lo faceva solo a patto che il Presidente del Consiglio dr. Gabriele Argentieri si assumesse  la responsabilità ” di fungere da garante della nuova esperienza” unica condizione, diceva, per ” PROVARCI.” Continuava nella disamina dell’attività amministrativa affermando che tranne qualche sporadica intuizione  “c’è totale fermo amministrativo anche nella ordinaria gestione”. E citava nel suo documento tutte le inadempienze della maggioranza della quale aveva fatto parte: ” il PUG, l’ampliamento del Cimitero Comunale (7 anni), il campo sportivo (5 anni), il nuovo piano del traffico, il ripristino della fontana in piazza Umberto, la realizzazione del canile sanitario, il dog park, la rigenerazione urbana della zona Niara e 167, il rifacimento della palestra crollata della Scuola Bartolo Longo (5 anni), l’adeguamento ed ampliamento della zona PIP, la realizzazione dell’area mercatale, la sicurezza degli edifici scolastici, l’efficientismo energetico, la sostenibilita  ambientale ecc,ecc.” Si è dimenticato solamente di aggiungere a questa lunga lista di inadempienze i debiti fuori bilancio contratti dall’Amministrazione e il ritardo nel recupero dei due milioni di euro dagli eredi Margherita a seguito della sentenza della Cassazione che risale addirittura al 2011. Il consigliere Caforio nel suo comunicato afferma anche che “l’unico argomento che con solerzia è stato portato in consiglio comunale è stata la deliberazione per la costruzione del forno crematorio nel Cimitero Comunale, e  che ….. su di esso c’è stata divergenza di posizione …….” che io aggiungerei ” per fortuna”. Continua ancora la sua disamina con una affermazione lapidaria per non dire tombale: “SIAMO COSI’ ASSENTI DAL TERRITORIO CHE NON CI ACCORGIAMO CHE I CITTADINI SONO DELUSI,  SCONFORTATI  E……”.

   Questo ed altro evidenzia l’autorevole rappresentante della lista ConSenso civico.    Evidentemente si sarà stancato di lottare contro chi alla sostanza delle cose preferisce la cultura dell’apparire. Si, il consigliere Caforio sarà lontano dalle mie idee politiche ma, come lo scrivente, è vicino ai problemi che attanagliano il paese e che da anni nessuno decide di affrontare per risolverli. Ora sono certo che la macchina del fango si metterà in moto e che il consigliere comunale Caforio  che ieri, facendo parte della maggioranza, era competente, professionalmente preparato ed onesto oggi che è all’opposizione non sarà più tale e il minimo che potrà capitargli è essere etichettato come traditore. Perchè? Perchè  la poltrona viene prima degli interessi del Paese.

        Dopo l’uscita dalla maggioranza del consigliere Caforio occorre che qualcuno che ha nel suo dna il bene del paese non cerchi per difendere ancora una volta la poltrona di serrare i ranghi, cosa di cui si dice stia avvenendo in queste ore, ma prenda coscienza  che oltre c’è solo il baratro.

       C’è qualcuno che capirà? Lo spero ma non ci credo!

 VITTORIO MADAMA