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Latiano: La manutenzione nella scuola che vorrei…

Riceviamo e pubblichiamo. Nota dei genitori del Consiglio di Istituto.

Per l’ennesima volta uno degli edifici scolastici dell’Istituto Comprensivo del Comune di Latiano viene preso di mira da vandali malintenzionati che vi fanno irruzione nella speranza di trovare un ricco bottino.

Nel mese di agosto, alcuni malviventi entrarono nell’Istituto “Croce Monasterio”, senza rubare nulla, ma mettendo in serio pericolo tutta l’attrezzatura e gli strumenti musicali di cui la scuola ha la fortuna di essere dotata;

Nel mese di dicembre 2022, nel mirino della banda è finita la scuola elementare “Bartolo Longo”, che Prima è stata saccheggiata e poi derubata degli incassi i dei distributori automatici posti all’interno dello stabile.

Il problema principale è che “tutti gli edifici scolastici di ogni ordine e grado del Comune di Latiano sono privi di impianto di allarme funzionante, di impianto di videosorveglianza e di vigilanza notturna”.

Il consiglio di Istituto più volte (compreso dell’incontro del mese di Agosto 2022) ha chiesto alle autorità ed agli uffici competenti di ripristinare il servizio di vigilanza, di ripristinare gli impianti di allarme e di videosorveglianza nonchè all’installazione di sistemi anitintrusione. Ovviamente le promesse sono state sempre tante e finora si sono rivelate solo promesse di marinaio, atteso che tali eventi spiacevoli continuano a verificarsi indisturbati.

Se a tutto questo si aggiunge anche il fatto che, alcuni alunni della scuola elementare “Bartolo Longo” sono costretti a frequentare le lezioni in dei locali che sono stati adattati a classi, senza gli strumenti tecnologici di cui la scuola è fortunatamente dotata. E questo a causa del fatto che nelle classi gocciolava acqua dal soffitto (quello della scuola non è l’unico tetto che fa acqua da tutte le parti).

Una semplice manutenzione ordinaria dei lastricati solari degli edifici sarebbe stata sufficiente ad evitare il disagio a cui devono a far fronte alunni, famiglie e docenti.

E questo sempre per l’inerzia a di qualcuno.

Le domande che tutti rivogliamo:

  • MA QUESTA E’ LA SCUOLA CHE VOGLIAMO?
  • E’ QUESTA LA SCUOLA CHE MERITANO I NOSTRI/VOSTRI BAMBINI?
  • LA POLITICA E’ IN GRADO DI MANTENERE LE PROMESSE?

I Genitori del Consiglio di Istituto.

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