Eccoci giunti al termine di questo intenso Caelium Classica Festival che ha visto come protagonisti musicisti di ogni età e provenienza, musicisti solisti e in ensemble, musicisti già affermati grazie ad una lunga e brillante carriera concertistica e didattica di pregio riconosciuta in Italia e all’Estero e musicisti che iniziano a distinguersi e brillare artisticamente nel campo nazionale e internazionale. Protagonisti sono stati i compositori che, viventi e non, hanno ideato e composto pezzi di musica straordinari, eseguiti anche in prima esecuzione assoluta, che hanno allettato ed appassionato il pubblico. Ecco, il pubblico, l’altro grande protagonista del Festival, è accorso sorprendentemente numeroso. Ha accolto con entusiasmo le proposte dell’Associazione rendendo vivo il senso della musica da concerto che è nella condivisione di ascolti, di intenti, di emozioni. Ancora una volta l’Associazione Caelium, diretta dal M° Massimo Gianfreda, ha dato prova del suo più grande pregio: il credere incessantemente nella musica. Dietro a ciascun concerto risiede un’enorme fatica ideativa e organizzativa ma l’Associazione persiste perché crede che la musica sia fonte di ricchezza nella povertà non solo economica ma anche sociale ed educativa; persiste perché crede che la musica favorisca un senso di comunità e identità che oltrepassa, anzi, che avvalora le differenze di ogni tipo.

L’ultimo appuntamento del Caelium Classica Festivalsi terrà sabato 15 ottobre presso il Teatro comunale di Ceglie Messapica alle ore 20.00. Il concerto vede protagonista un ensemble dall’interessante organico, L’Auroraensemble, con Ilaria Cavalca al pianoforte, Jessica Gabriele al flautoe il chitarrista Roberto Guarnieri.

I musicisti proporranno un programma molto vario: saranno eseguite musiche di Casella, Ibert, Bartòk, De Falla e di compositori viventi, A. Talmelli, B. Reettagliati, F. Cultreri. L’ensemble eseguirà in prima esecuzione assolutala composizione di R. Guarnieri “Stornello” per chitarra sola.

In particolare quest’ultimo concerto vede la collaborazione della SIMC, la Società Italiana di Musica Contemporanea. È una collaborazione di rilievo, basti pensare che la SIMC è stata ideata dal compositore Alfredo Casella e istituita ufficialmente nel 1923 con lo scopo di diffondere la nuova musica italiana. Ancora oggi, a distanza di un secolo, la SIMC presieduta dal M° Andrea Talmelli, opera sul territorio e si avvale della collaborazione di Associazioni come la nostra, con lo scopo originario di promuovere e divulgare le nuove esperienze compositive degli autori del nostro Paese, nel rispetto della pluralità dei linguaggi e delle idee estetiche proprie di ciascun compositore.

Guida all’ascolto a cura di Palmo Liuzzi.

PROGRAMMA

ANDREA TALMELLI (1950) Aurora (flauto, pianoforte, chitarra)

ALFREDO CASELLA (1883 -1947) Barcarola e scherzo (flauto, pianoforte)

BARBARA RETTAGLIATI (1964) 28 dicembre all’alba (flauto, pianoforte, chitarra)

JACQUES IBERT (1890-1962) Entr’Act (flauto, chitarra)

ROBERTO GUARNIERI (1993) Stornello (chitarra sola) – prima esecuzione assoluta

BÉLA BARTÓK (1881-1945) Danze Popolari Rumene: 1. Danza con il bastone (pianoforte) 2. La cintura (flauto, chitarra) 3. Sul posto (pianoforte) 4. Danza del corno di montagna (flauto, chitarra) 5. Polka rumena per flauto (flauto, pianoforte, chitarra) 6. Danza veloce per ottavino (ottavino, chitarra, pianoforte)

FRANCESO CULTRERI (1973) Four (flauto, pianoforte)

MANUEL DE FALLA (1876-1946) Danza rituale del fuoco (flauto, chitarra, pianoforte)

CURRICULA ENSEMBLE E MUSICISTI

Auroraensembleè stato ideato nel 2012 dal compositore Andrea Talmelli, oggi presidente della SIMC e già direttore dell’Istituto Peri di Reggio Emilia, come ensemble della Fondazione “Giorgio e Aurora Giovannini” di Reggio Emilia. L’Ensemble ha da subito scelto di aderire al progetto che propone la ricerca di repertori e la diffusione della composizione del Novecento e contemporanea, su tematiche tese ad orientare il pubblico con precise chiavi di lettura dei concerti. Ha svolto programmi in collaborazione con il Museo Cervi di Gattatico, su Paul Hindemith e Franco Margola e ha svolto concerti a Lovere presso l’Accademia Tadini, alla rassegna di Parma Musicale, al Conservatorio di Adria, alla Casa della Musica di Parma, al Centro Culturale Multiplo di Cavriago, al Castello di Montecchio Emilia, al Salotto Aggazzotti di Modena, alla Galleria del Premio di Suzzara, al Festival NED di Desenzano, al Festival “Terre d’Arezzo”, al Festival di Mezzano Romantica e, in collaborazione con la SIMC, al Museo del Novecento di Milano, al “Cluster Music Festival” di Lucca e alla manifestazione ”C’è del Nuovo” al Conservatorio di Pesaro. Il gruppo collabora attivamente con autori del panorama contemporaneo italiano, eseguendo opere in prima esecuzione e talvolta dedicategli, e ha tradotto questo scambio musicale sinergico nella realizzazione di incisioni discografiche tra cui “Lievi Respiri d’Aurora” e “Auroraensemble”, monografia con otto composizioni appositamente scritte per il trio da altrettanti autori della SIMC, inciso per Ema Vinci. Auroraensemble include nel proprio repertorio anche brani di repertorio storico novecentesco (De Falla, Malipiero, Ibert, Piazzolla, Bartok, Bolling, Margola).

Ilaria CAVALCA ha conseguito il diploma accademico di secondo livello in pianoforte con il massimo dei voti sotto la guida di Franca Bacchelli presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia, dove attualmente svolge incarichi di coordinamento didattico e insegnamento che alterna con l’attività di direzione di diversi cori. Sta studiando direzione e composizione corale presso il Conservatorio di Parma. Jessica GABRIELE, allieva di Anna Mancini, ha conseguito il diploma accademico di secondo livello in flauto con il massimo dei voti e menzione d’onore presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma; ha all’attivo diversi concorsi nazionali e internazionali vinti e numerose collaborazioni con ensemble e orchestre del Nord Italia; all’attività concertistica affianca quella di docente di strumento presso alcune scuole del territorio parmense.

Roberto GUARNIERI, allievo di Claudio Piastra e diplomato in chitarra con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia, studia direzione d’orchestra a Venezia col Maestro Dario Bisso e si è dedicato alla composizione già durante gli studi accademici; è risultato vincitore di primi premi e primi premi assoluti in concorsi per solisti e per formazioni cameristiche. Collabora da alcuni anni con i compositori Andrea Talmelli e Azio Corghi, presidente e presidente onorario della SIMC, dei quali ha presentato recenti lavori in prima esecuzione. In questo concerto si esegue una propria composizione in prima assoluta.

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