Riceviamo e pubblichiamo

“ Si continua a sottovalutare un potenziale pericolo”

Percorrendo la strada comunale da Latiano in direzione San Vito dei Normanni, appena superato il sottopasso ferroviario, sul lato destro si può notare un grosso scavo nel terreno: siamo in presenza di una importantissima opera pubblica, realizzata per mitigare il rischio idraulico del Comune di Latiano

L’ opera in questione fu finanziata con i fondi assegnati alla Linea di Intervento 2.3- Azione 2,3,5 ( Area Vasta ), per un importo totale pari a euro 700.000,00, con Deliberazione della Giunta Regionale del 28.12.2009 n.2683. La realizzazione della medesima vasca, laminata a cielo aperto, si rese necessaria a seguito di un catastrofico evento che nell’anno 2007 causò l’allagamento di via Cavour, via De Gasperi, via De Virgilis e via E D’Ippolito, provocando serie preoccupazioni e ingenti danni a cose e persone. Lo scopo principale, non che funzionale della vasca in questione è coadiuvare il Canale Reale nell’arduo compito dello smaltimento delle acque meteoriche.

Prima dell’intervento, lo smaltimento avveniva attraverso un canale cittadino ( Canale Patro ) che si trovava ad una quota leggermente inferiore rispetto al Canale Reale, provocando una diminuzione della efficacia di smaltimento nel tratto terminale, causando quindi sofferenza all’intero abitato.

Bene, resa questa doverosa premessa, si può notare con molta facilità dalle foto allegate, come all’interno della vasca si sia sviluppata in questi anni una folta e naturale vegetazione che riduce drasticamente la portata massima della capienza di acqua prevista, con buone probabilità di occlusione delle tubazioni di travaso che porterebbe ad un blocco delle funzioni della “vasca”.

Molto impegno si è reso necessario per la progettazione dell’opera, meno gravosa penso sia la sua manutenzione; più volte in questi anni ho spronato gli organi competenti ad interessarsene, naturalmente con scarsi risultati. La risoluzione di questi piccoli problemi garantirebbe alla Politica la giusta credibilità, specie di questi tempi, impegnata nel programmare imponenti Opere Pubbliche. Alla Città di Latiano e ai Latianesi non servono “ esperti in post catastrofi “, ma un’azienda che effettui in fretta la pulizia dell’area. Aspettare l’arrivo delle piogge per verificare l’attendibilità di quanto detto non penso sia una buona idea.

Fiducioso di un vostro tempestivo interessamento, vi porgo i miei saluti.

Francesco Summa.