Riceviamo e pubblichiamo
OCCORRE METTERE IN SICUREZZA IL PAESE
Caro Sindaco,
il nostro comune, come ben sai, è un paese vulnerabile in caso di condizioni atmosferiche avverse. Fino agli anni 60, quelli della mia età lo ricordano bene, in via Roma angolo via de Virgilis-via Cavour vi era un ponte dapprima in ferro e poi in cemento armato. Era infatti sufficiente allora un pò di pioggia perchè Latiano si allagasse a tal punto da non consentire perfino l’attraversamento in via Roma della strada ed è per questa ragione che sorse la necessità di costruire quel ponte. Gli amministratori dell’epoca il compianto Sindaco Ciccillo Montanaro ed il dr. Gilberto De Nitto riuscirono ad ottenere un finanziamento di molti milioni di lire (all’epoca erano tanti) per la costruzione di un canale scatolare alto due metri e largo due metri (ci si può passeggiare) che parte da via Salento-Muro attraversa tutta via Torre, via De Virgilis e via Cavour per sfociare nel canale Reale.
Questa opera fu finanziata dal Ministero dell’Agricoltura e fu fatta passare grazie all’impegno di quei due amici, che rischiarono di essere accusati per falso, come opera di bonifica fondiaria sebbene di bonifica non ci fosse niente. Gli amministratori che si sono succeduti hanno, attorno a questa opera principale , realizzato con vari finanziamenti una vasta rete di fogna bianca, poco più di 20 chilometri, la rete più estesa dell’Italia meridionale. Ebbene dal 1994 questa rete oltre al fatto di non essere stata mai pulita, nonostante i miei continui solleciti, necessita con degli appositi finanziamenti di alcuni accorgimenti tecnici per mettere in sicurezza il paese ed evitare qualche disastro in caso di condizioni atmosferiche avverse.
Ebbene il ministro Cingolani ha comunicato che il PNRR ha messo a disposizione 4,38 miliardi di euro di cui due miliardi per far fronte alla crisi idrica e il resto per “mettere in sicurezza il Paese” e pertanto sarebbe il caso di verificare se Latiano potrà usufruire di qualche finanziamento per la realizzazione di quelle opere necessarie per rendere ancora più efficiente la nostra rete di fogna bianca. Occore in questo caso la collaborazione di qualche tecnico preparato che studi la fattibilità di un intervento ad hoc. Ti invito pertanto ad attivarti. Mesagne ha ottenuto grazie al PNRR credo più di 4 milioni di euro: il nostro comune niente. E’ ora di svegliarsi e di non pensare solo all’effimero eall’apparire. Nel caso non fosse possibile accedere ai finanziamenti del PNRR si rende comunque necessario mettere in sicurezza Latiano mediante l’acquisizione di altri finanziamenti.
Questa è una vera priorità per evitare seri danni! Il resto, come vado sostenendo da tempo, appartiene all’effimero e all’apparire.
Con tanti cordiali saluti.
VITTORIO MADAMA