L’ evento si terrà il 18 Luglio dalle ore 18: 30
La proposizione di rievocazioni storiche, legate a personaggi ed eventi che hanno segnato la vita del territorio, rappresentano una opportunità importante per far conoscere e valorizzare la nostra terra e la comunità, promuovere e rilanciare la conoscenza, in particolar modo per le nuove generazioni. L’intento è ricordare le gesta di uomini e donne del passato che hanno compiuto o costruito qualcosa di grande valore.
Quest’anno abbiamo lavorato per apportare innovazione al nostro Corteo Storico di Santa Margherita, mi piace pensare che il nostro lavoro potrà portare anche cultura e conoscenza delle nostre radici alla comunità intera.
Fino al 2019 abbiamo ripercorso solo un piccolo pezzo di storia in cui si è svolta la breve vita e la passione di S. Margherita V. e M.
Fu uno dei periodi più tristi e più turbolenti della Storia Romana, quali furono gli ultimi anni del III secolo ed i primi del IV dopo Cristo, anni determinanti che in un certo senso hanno cambiato la società dell’epoca. Ed anche quest’anno ripercorreremo questo momento tanto importante del passato.
Ma in questa terza anno edizione ci saranno delle novità!
Ripercorreremo la diffusione del culto di Santa Margherita in occidente, nello spaccato storico medievale, partendo dal trafugamento delle spoglie avvenuto ad opera di padre Agostino da Pavia, un monaco benedettino, pellegrino andato in Oriente, nel 908. Ritornando, fece tappa a Brindisi per poi proseguire per Montefiascone e da qui iniziò il culto in Italia e nel resto dell’occidente. Il tutto fu veicolato da pellegrini e crociati per tutto il medioevo.
Altro novità di quest’anno è la diffusione del culto a Latiano, partendo da Margherita de Alamo e il marito Francesco Francone, signori di Latiano dal 1511. Chiaramente la diffusione ha trovato terra fertile tra i discendenti della famiglia Francone, anche loro rappresentati e presenti nel corteo. Per finire i padri Domenicani diffusero nel 1600 la devozione per la fanciulla, portando all’elezione della Santa a Patrona e Protettrice di Latiano nel 1650.
Abbiamo cercato di aprire una finestra temporale per far rivivere allo spettatore quanto è successo nei secoli. Vi assicuro che non è stato e non è facile lavorare in questo periodo che stiamo vivendo, ma abbiamo voglia di impegnarci con ancora più serietà ed energia, con la speranza che al più presto la situazione ritorni per tutti alla normalità.
Dott.ssa Giuseppina Baldari
Direttore Artistico Corteo storico di S. Margherita.