E’ in corso a Lecce, presso il centro culturale “Officine Culturali Ergot”, la mostra “Sogni su Sfondo Nero”, 90esima esposizione personale del pittore greco Dimitris Iliopoulos (Kalamata).

L’evento è stato organizzato dall’associazione di promozione sociale “L’Associazione Verso” di San Vito dei Normanni (Brindisi) e patrocinato dalle province di Brindisi, Lecce e dai Comuni di Lecce, Castrignano de’ Greci e San Vito dei Normanni.

Al vernissage domenica 22 maggio, per immergere ulteriormente il pubblico in una dimensione di viaggio e migrazione umana si sono esibiti in una performance di world music i musicisti salentini Rachele Andrioli e Rocco Nigro, il poeta e pittore argentino Flavio Pellegrino (da Rosario, argentina) in una declamazione di una delle sue lacrime bianche (poesia), e lo stesso Dimitris Iliopoulos, che ha deliziato il pubblico con la canzone “Come stai?” di Domenico Modugno e con il brano greco To Gramma.

Arte, musica, poesia, umanità: ingredienti perfetti per regalare al pubblico di Lecce una serata ricca di emozioni e libera dai confini.

I dipinti a olio ritraggono in maniera realistica i volti ed i corpi di decine migranti (bambini, donne, uomini, anziani) incontrati dall’artista subito dopo il loro approdo nel porto di Kalamata. Attraverso il sensibile sguardo dell’anima l’autore ha catturato le emozioni, i sentimenti, l’umanità dei protagonisti delle opere che, attraverso il colore raggiungono direttamente il cuore dello spettatore, toccandolo e coinvolgendolo nel profondo. Quando andrete a vedere la mostra (aperta sino al 30 maggio) non potrete non provare affetto verso la bambina protagonista del ritratto “Oggi avete sorriso?” e vi assicuro che non potrete non sorridere. Ogni dipinto ci coinvolge in una storia che fino a qual momento non ci apparteneva, ci trasporta in un turbine di emozioni e sentimenti tra i più umani: paura, speranza, dolore, gioia, amore. “Sogni su Sfondo Nero”, attraverso le sue potentissime immagini, ci riporta in una dimensione di reale AGAPE, in cui non importano nazionalità o stato giuridico di una persona, ma importa solo la sua umanità, una dimensione in cui è importante solo riconoscersi vicendevolmente come esseri umani, come membri di una unica grande famiglia.

Per maggiori informazioni visitare le pagine facebook e instagram:

L’Associazione Verso

InternationArts Salento Festival

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