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Latiano-Madama: la maggioranza vive solo di proclami e rinvii

Riceviamo e pubblichiamo                                   ” COME VOLEVASI DIMOSTRARE”

         No ai debiti dell’Azienda Speciale e no alla costruzione del forno crematorio

    Come  Volevasi Dimostrare  ( C.V.D.)  è l’allocuzione  che abitualmente viene posta al termine di una dimostrazione matematica per segnalare la validità di un problema o di una opinione. E’ la formula questa che caratterizza la maggioranza alla bulgara che amministra il nostro comune. Solo proclami e rinvii delle loro  scelte. Insomma ” come volevasi dimostrare”. Nel consiglio comunale di ieri sera infatti allorquando si è passati all’esame del punto tre dell’ordine del giorno che trattava dei debiti (circa 600 mila euro) che l’Azienda Speciale del Pio Istituto Caterina Scazzeri aveva contratto nel corso degli anni è stato ancora una volta proposto il rinvio dell’argomento, matematico questo anche per  come era stato specificato nell’ordine del giorno.

       E’ l’ennesima volta che l’argomento viene portato alla discussione del consiglio comunale e per l’ennesima volta l’argomento subisce un rinvio (da anni ormai). 

Il Sindaco  sosteneva che il rinvio si rendeva necessario in quanto il recente D.L. del 27.2.2022 n.4 che prevede la ricapitalizzazione delle Aziende Speciali aveva bisogno di un approfondimento per vedere se applicabile a Latiano però nonostante ciò suggeriva  l’opportunità di nominare  una commissione formata da tre membri. Assurdo! Sia il Presidente del Consiglio e sia il Sindaco non si rendevano conto che non essendo espressamente inserita la nomina della Commissione nell’ordine del giorno la stessa  legalmente non poteva essere varata e anche perchè come qualche consigliere di minoranza faceva notare  esisteva già la Commissione Affari Generali per l’esame o al limite incaricare eventuali tecnici per l’approfondimento del problema.

     Compresa la “gaffe” a cui si sarebbero esposti se avessero proceduto allanomina della commissione, l’argomento veniva per l’ennesima volta rinviato.

         Ciò denota la superficialità con la quale era stato portato un argomento così serio alla discussione.Intanto i debiti verso il personale che per mesi ha lavorato senza essere retribuitio, i debiti verso i numerosi fornitori e quelli alla  cooperativa San Bernardo non saranno onorati. E sarà proprio un Ente pubblico a non onorarli.

       La seconda allocuzione di “COME VOLEVASI DIMOSTRARE” si è manifestata nel Consiglio Comunale di ieri sera  allorquando il Sindaco rispondendo ad una mozione dei consiglieri Comunali Conte e Francioso che proponevano un referendum popolare per  la costruzione di un forno crematorio all’interno del Cimitero comunale ha candidamente ammesso che la richiesta di referendum popolare non aveva più motivo di essere discussa perchè il forno crematorio non si sarebbe più realizzato in quanto ( sue testuali parole) ” sono  emersi fondati  dubbi sulla bontà  della proposta a cui l’Amministrazione aveva manifestato interesse nello specifico per quanto riguarda la sostenibilità ambientale dell’impianto proposto”.   Tutto ciò dopo aver magnificato pervicacemente nel consiglio comunale la bontà dell’opera e dopo sopratutto che qualche consigliere comunale oltre a dichiararsi favorevole alla costruzione del forno crematorio dichiarava nel consiglio che favorevolmente si era espresso a suo tempo anche per la costruzione di un inceneritore nella zona Mariano. Ci volevaregalare quel consigliere comunale il forno crematorio e l’inceneritore.  A quante  figuracce dovremo ancora assistere  prima che questa maggioranza alla bulgara, che vive solo di proclami e di rinvii, tolga il disturbo?

         Per ora tutto invece è:  “COME VOLEVASI DIMOSTRARE”!

Latiano, lì 26 marzo 2022

                                                                           VITTORIO MADAMA

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