Dopo il successo di Kurt Elling, re del jazz premiato con tre Grammi Award di fila, nuovo appuntamento con la Stagione orchestrale 2021-2022. Martedì 1 marzo alle 21.00 in programma al teatro Orfeo di Taranto “Carnival Party”. Protagonista una delle stelle del firmamento brasiliano, Rael, accompagnato dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Valter Sivilotti. Fra i brani, previsti numerosi classici, fra questi: “Mas que nada”, “Charlie Brown”, “Tristeza”, “So la fla” e “Brigitte Bardot”. Obbligatori green pass e mascherina Ffp2.
«Nel prestare, come sempre, massima attenzione agli obblighi di green pass e mascherina Ffp2 – dice il Maestro Piero Romano – invito il pubblico che vorrà onorarci della sua presenza, ad intervenire in teatro in maschera, così da poter prendere parte a qualsiasi impegno dopo il concerto senza dover tornare a casa per cambiarsi d’abito: vogliamo che l’appuntamento all’Orfeo sia la prova generale del Martedì grasso».
La Stagione orchestrale 2021-2022 dell’ICO Magna Grecia con la direzione artistica del Maestro Piero Romano, è realizzata con Comune di Taranto, Regione Puglia, Ministero della Cultura, in collaborazione con Banca BPER; Fondazione Puglia; Programma Sviluppo-Lavoro, informazione, welfare; Teleperformance, azienda leader nei servizi di call; “Varvaglione 1921” vini di Puglia.
Rael, una delle stelle del firmamento brasiliano ha una storia che si intreccia con quella della cultura hip hop e quella del rap nazionale. Primo contatto dell’artista nato a Jardim Iporanga, Zona Sud di San Paolo, in Largo São Bento, luogo di nascita del movimento rap e hip hop in Brasile. Se la pausa è stata ciò che ha suscitato il suo interesse per l’arte, è stato Racionais MC’s che ha attirato la sua attenzione verso la musica.
L’album di debutto del gruppo, X-Ray Brazil (1993), influenza sui temi del razzismo Israel “Rael” Feliciano, undici anni a quei tempi. Fin da piccolo, appare su alcune copertine in seguito alle sue prime rime. Ma è nel 2000, quando crea il collettivo Pentagon – insieme ad Apollo, Massao, Dodiman, Paulo Msário e DJ Kiko – che il suo percorso comincia ad avere basi più solide.
Nonostante la giovane età, è già evidente una delle sue principali caratteristiche artistiche: un suono guidato dal rap e che si accompagna a sfumature di altri stili. «Ho sempre mescolato il rap con altri generi, non ho mai voluto imprigionarmi in nomenclature prestabilite dal mercato», spiega Rael. Guadagnando ancora terreno in Brasile, ma già sotto i riflettori della scena internazionale, l’afrofusione è stata la principale fonte di ricerca e ispirazione di Rael. Questa è la produzione musicale contemporanea che viene realizzata nei paesi dell’Ovest del continente africano. «Credo che sia lì che vedo la mia musica adattarsi in modo più naturale», sostiene l’artista brasiliano.
Dopo due album e un EP con i Pentagon, Rael entra in un processo creativo di composizione che gli permette di pensare anche ad un primo lavoro solista: MP3 – Popular Music of the Terzo Mondo (2010). Le attività del Pentagono si concludono nel 2012, quando il cantautore di San Paolo inizia a dedicarsi interamente al proprio percorso artistico.
Dirigerà Valter Sivilotti, uno dei maggiori collaboratori dell’Orchestra della Magna Grecia. Le sue composizioni musicali per le quali ha ricevuto premi di grande prestigio, vengono eseguite ovunque. Le idee, gli spettacoli, le musiche di Sivilotti compaiono nei cartelloni delle maggiori orchestre e nei teatri di tutto il mondo.
“Carnival Party”, teatro Orfeo di Taranto. Poltronissima 35euro; Platea centrale e Prima galleria 30euro; Seconda e Terza galleria 25euro. Obbligatori green pass e mascherina Ffp2. Info, Taranto Orchestra Magna Grecia: via Giovinazzi 28 (3929199935), via Tirrenia 4 (099.7304422). Sito: orchestramagnagrecia.it