Ostuni: Cinema. L’ombra Del Giorno, una storia d’amore a Palazzo Roma Cultura Primo Piano 24 Febbraio 202224 Febbraio 2022 Un ballo, un gioco di sguardi e nemmeno una parola. È l’istantanea di un amore che inizia, quello tra Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli. L’amore raccontato nell’atteso film “L’ombra del giorno” arriva al a Palazzo Roma di Ostuni venerdì 25 alle ore 20.30, sabato 26 alle ore 20 e domenica 27 febbraio alle ore 18. Biglietto euro 7 (euro 6 per bambini fino a 9 anni e over 65). I ticket sono disponibili presso la reception di Palazzo Roma – T. 0831 177 10 87 – durante gli orari di apertura e online su www.apuliaticket.it/palazzoroma. Ingresso consentito solo con Green Pass Rafforzato e utilizzo obbligatorio della mascherina FFP2. 1938. È un giorno qualunque, in una città di provincia come tante altre in Italia, Ascoli Piceno. I tavoli sono apparecchiati e Luciano ha appena aperto il suo ristorante. Dalla vetrina vede un corteo ordinato di bimbi di una scuola elementare, accompagnati da una maestra. Camminano disciplinati sul marciapiede al sole, in fila per due, con i loro grembiuli infiocchettati e i capelli pettinati con cura. Luciano è tentato di credere a quell’immagine di serenità, di fiducia nel futuro. Ha un’andatura claudicante a causa di una ferita della prima guerra mondiale, un ricordo permanente della ferocia di quel conflitto. Dietro le ampie vetrine che danno sull’antica piazza scorre la vita di quella piccola città in quegli anni. Sono gli anni del consenso, delle opere pubbliche e delle nuove città. Luciano è un fascista, come la maggior parte degli italiani in quel periodo, ma lo è a modo suo; ha preferito rimanere in disparte e si è tenuto lontano dall’idea di trarre vantaggio dalle sue decorazioni di guerra e dalla militanza ottusa e obbediente nelle gerarchie del partito. Però si sente partecipe di quel generale entusiasmo, nonostante per indole tenda a occuparsi solo dei fatti propri, perché “il lavoro è lavoro”: quello che gli sta a cuore è il suo ristorante e i compiti quotidiani a cui lui si dedica con scrupolo taciturno. Finché fuori dalla vetrina, appare una ragazza. “Mi chiamo Anna Costanzi”, gli dice, e timidamente chiede se cercano personale. Di lì a poco l’avvento di quella ragazza e le prime evidenti crepe che si evidenziano in quel mondo che guarda dalla vetrina cambieranno la vita di Luciano. Com’è strana la vita, pensa Luciano. Un tempo, del suo lavoro, gli piaceva proprio essere affacciato sulla strada, guardare la gente che passeggiava, che correva in fretta al lavoro, gli dava l’illusione di essere insieme a quelle persone, al loro stesso livello. Adesso invece tutto si confonde e ogni giorno si rinnova la sorpresa. E ha il volto di Anna. Ora, in entrambi, si è fatto strada un sentimento, qualcosa a cui Luciano aveva rinunciato da tempo. Ma quella giovane donna ha un segreto… Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! Condividi!