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Latiano-MADAMA: IL FORNO CREMATORIO NON È UNA PRIORITÀ

  Riceviamo e pubblichiamo

  PER LA REALIZZAZIONE DEL FORNO CREMATORIO

  IMPEGNO E SOLERZIA; E PER IL RESTO…………

    Caro Presidente,   

    solo nella tarda mattinata di oggi un amico e, certamente non il comune che se ne guarderebbe bene dal momento che non ricopro nessuna carica, mi ha fatto recapitare la relazione della ditta Altair Funeral S.r.l. con la quale relazione ha magnificato come meglio non poteva fare la bontà del forno crematorio che dovrebbe progettare, costruire e gestire nel Cimitero di Latiano.

      Non mi è dato sapere se la ditta Altair sia la ditta che ha avanzato tempo addietro la stessa richiesta ai comuni di Mesagne e di Francavilla Fontana; so solo che i suddetti comuni rispedirono la proposta al mittente. Da un esame velocissimo della relazione presentata e nella quale assolutamente non entro nel merito mi è balzato agli occhi il fatto che essa consta di ventiquattro pagine ( dico ventiquattro) ed i miei avi avrebbero  subito detto “cartellone grande ma opera piccola”. Io mi limito solo a rilevare il fatto che la ditta Altair ha magnificato in modo eccessivo la proposta sotto tutti i punti di vista; sia sotto il profilo economico che quello ambientale mancava solo che illustrasse e magnificasse la proposta dal punto di vista paesaggistico, si è limitata solo a fare presenteche “il tempio è stato reso molto simile all’edilizia presente in loco.” D’altronde un affare di oltre un milione e mezzo di euro all’anno tanto dovrebbe essere il fatturato secondo i dati forniti che io reputo per difetto. ( infatti 3.000 salme, ma sarann o di più ad una media di 500 euro). Di fronte a questi dati come si fa a non magnificare la proposta.

        Ritengo da come si sta evolvendo la vicenda che la proposta,, anche se domani non si vota,  in un qualsiasi comune che si rispetti, accanto alla relazione della Ditta Altair ci sarebbe stata una relazione del comune elaborata da tecnici altamente qualificati sull’argomento, coadiuvati anche da tecnici nominati dalle associazioni ambientaliste e perchè no dai sindacati. Ma niente di tutto questo;  il consiglio comunale domani sera esaminerà la proposta e, anche se non potrà votare, è chiamato ad esprimere un interesse o meno su quanto proposto dalla ditta Altair s.r.l. senza una controproposta in merito. E mi stupisce la solerzia che  la Giunta ha mostrato per la costruzione del forno crematorio; avrei preferito che il sindaco e la giunta avessero manifestata la stessa solerzia nelle gestione dei servizi comunali essenziali come per esempio nella gestione della Biblioteca Comunale che dalla notte dei tempi non organizza più convegni e dibattiti, come nella gestione del Corpo dei vigili urbani ridotto ormai al lumicino e impossibilitato finanche al controllo del territorio con sacchetto selvaggio che imperversa; come nella gestione dell’ufficio tecnico pregnato solamente da continui dissapori ecc….ecc….

        Mi auguro solo che la  Giunta ed il Consiglio affrontino i problemi più urgenti per il resto c’è tempo.

  VITTORIO MADAMA

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