IL TEMPO E’ GALANTUOMO E TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINE
L’ 11 agosto scorso con una lettera aperta dal titolo “Caro Antonio” portavo a conoscenza dei latianesi che la Giunta Maiorano aveva nel consiglio comunale approvato l’aumento della TARI, cioè la tassa sulla spazzatura, con la benevola astensione del gruppo che fa capo a De Punzio allora all’opposizione ed ora invece in maggioranza ( evidentemente la benevola astensione di allora riguardava prove tecniche del futuro cambio di maggioranza). Facevo anche presente che l’aumento della tassa del 10% avveniva nonostante Latiano avesse ottenuto, come comune virtuoso, un premio di 59mila euro e facevo inoltre notare che addirittura alcuni comuni limitrofi quali Francavilla, San Michele e San Donaci non solo non avevano aumentato la tassa ma addirittura l’avevano diminuita.
Evidenziavo inoltre che l’aumento della tassa era per i cittadini del 10% mentre per le Banche del 3,50% come se le banche non avessero la possibilità di pagare l’aumento così sostanzioso mentre i cittadini si. Fu usato inoltre per l’occasione il marchingegno, non so se ad arte o meno, di far pagare allora solo il 75% della tassa corrisposta nell’anno precedente in modo che i latianesi non si accorgessero dell’aumento; per poi in un secondo momento, che finalmente è arrivato con le notifiche di questi giorni far pagare la restante somma del 25% comprensiva dell’aumento a suo tempo deliberato. In questo modo facendo pagare allora solo il75% sembrava addirittura che la tassa sulla spazzatura era stata diminuita e che lo scrivente diceva il falso,
Siccome prima o poi tutti i nodi vengono al pettine è di questi giorni, evidentemente come regalo post natalizio, la notizia che l’Amministrazione Comunale sta notificando ai latianesi la quarta rata cioè il pagamento della restante somma del 25% della tassa della spazzatura comprensiva dell’aumento a suo tempo deliberato.
Si, il tempo è galantuomo ed è vero il detto che tutti i nodi vengono prima o poi al pettine! Dopo cinque mesi viene a galla la verità. La TARI, o meglio per capirci la tassa sulla spazzatura, fu allora aumentata e che non era vero, come sosteneva qualche consigliere comunale che si era astenuto sul provvedimento che esso era un atto dovuto. L’aumento era per il Sindaco ed i consiglieri dell’allora maggioranza una scelta politico-amministrativa, peraltro mai smentita. che i cittadini ora stanno pagando con un aumento medio del10%
Tanto, che dispiaccia o no, per dovere di cronaca e per la verità.
VITTORIO MADAMA